L’attività dei magli di Nossa è antichissima, ma non se ne conosce l’origine precisa. Essi rientrano in un sistema economico che in passato ha usato l’energia dell’acqua in modo intelligente e senza sprechi: lo testimonia il fatto che lungo un unico canale, derivato dalla sorgente della Nossa, si trovavano un tempo diversi magli, una segheria e due mulini. La sede del Museo è il Maglio detto Minore, un edificio già noto nel Cinquecento. Si tratta di un Maglio idraulico, che serviva per la produzione di chiodi e utensili per miniera come badili o picconi, forconi e zappe per l’agricoltura. Il Maglio, attivo fino al 1964 è stato più volte rimaneggiato. L’ultimo restauro è avvenuto nel 1985, l’ha strutturato come Museo.