La Pasqua è in arrivo ed è anche un’occasione speciale per gustare, insieme alla propria famiglia, piatti nuovi e interessanti utilizzando gli ingredienti tipicamente primaverili. Con l’arrivo della primavera, la voglia di Alto Adige e di vacanza cresce sempre più. La natura si risveglia e i prati e gli orti si riempiono di erbe selvatiche e ortaggi freschissimi. Seguendo la stagionalità, le ricette contadine del periodo di Pasqua utilizzano, infatti, ingredienti tipicamente primaverili, come gli asparagi, il tarassaco (noto come “dente di leone”), gli spinaci e l’erba cipollina.

Ecco alcune ricette, proposte da Regione Lana e Gallo Rosso: un delizioso menù da provare a casa, con ricette che rappresentano la fusione della tradizione alpina con quella mediterranea, un mix di ingredienti e sapori unici che saranno un successo garantito.

  • 160 ml di Prosecco
  • 3 cl di succo di mela
  • 3 cl di sciroppo alle erbe selvatiche
  • 2 fiori di melo per la decorazione
  • 2 ½ fette di limone
  • 2 foglie di menta o fiori di timo selvatico

APERITIVO
Cocktail “Lana in fiore” alle erbe selvatiche e mele

Versate in un bicchiere il prosecco, lo sciroppo di erbe selvatiche e il succo di mela insieme alle fette di limone. Infine, guarnite a piacere con le foglie di menta e i fiori di melo.

Ricetta del Ristorante Kirchsteiger

  • 300 g di cicoria (dente di leone)
  • 2 piccole patate
  • 1 piccola cipolla
  • 4 uova sode di allevamento all’aperto
  • Sale e pepe
  • 2 cucchiai all’aceto di mela
  • 2 cucchiai di olio d’oliva

ANTIPASTO
Insalata al dente di leone con uova

Il dente di leone, che è ricco di sostanze amare, è stato a lungo un’erba medicinale riconosciuta che aiuta anche contro i disturbi di fegato e bile. In generale, il dente di leone ha un effetto benefico su tutti gli organi coinvolti nella digestione, aumentando la secrezione dei succhi gastrici e stimolando l’appetito.

Fate bollire le patate in acqua salata, pelatele e tagliatele ancora calde a fette sottili. Lavate accuratamente la cicoria di montagna, asciugatela e tagliatela. Pelate la cipolla e tagliatela finemente. Mescolate bene tutti gli ingredienti, conditeli con sale e pepe e marinateli nell’aceto e nell’olio. Sgusciate le uova sode, tagliatele a metà e servite con l’insalata al dente di leone.

Ricetta di Martha Thaler dell’osteria contadina Gallo Rosso “Zmailer-Hof” di Scena

  • 8 fette di sedano rapa da 40 g ciascuna
  • Olio per friggere
  • Farina per impanare
  • Sale
  • 100 g di fiocchi di mais sbriciolati
  • 1 uovo per impanare

Per l’insalata alle erbe

  • 40 g di insalate e erbe aromatiche (indivia riccia, aneto, calendula, fiori d’erba cipollina e cerfoglio)

Per il condimento alle noci

  • 2 cl di olio di noce
  • Sale
  • 1 cl di aceto di mele
  • Pepe
  • 2 cl di succo di mela

ANTIPASTO
Fettina di sedano fritto con fiocchi di mais e insalatina alle erbe (per 4 persone)

Lessate il sedano rapa a fette in acqua salata e salate poi le fette cotte su entrambi i lati. Sbattete l’uovo con una forchetta, passate le fette di sedano rapa prima nella farina, eliminando quella in eccesso e poi nell’uovo sbattuto, impanandole infine con i fiocchi di mais sbriciolati grossolanamente. Premete leggermente e lasciate cadere ciò che non aderisce.
Riducete in pezzetti l’indivia riccia e lavatela insieme all’aneto, alla calendula, ai fiori d’erba cipollina e al cerfoglio.
Mescolate intanto l’olio di noce, l’aceto di mele, il succo di mela, il sale e il pepe e tenete pronti all’uso. Riscaldate dell’olio abbondante in padella e friggete le fettine di sedano rapa da entrambi i lati e fate poi sgocciolare su carta da cucina.

Condite l’insalatina alle erbe con il condimento alla noce, distribuitela sui piatti e servite.

Ricetta di Heinrich Gasteiger

  • 1 kg di patate farinose
  • Burro da sciogliere
  • Sale
  • 50 g di pane bianco grattugiato
  • 3 tuorli d’uovo
  • Fecola di patate
  • 300 g di farina di frumento
  • Parmigiano grattugiato fresco
  • 50 g di semola di grano duro
  • 50 g di ricotta
  • 600 g di asparagi bianchi
  • 1 cipolla
  • 50 g di burro
  • 5 foglie di aglio orsino
  • Erbe selvatiche (fiori di aglio orsino, achillea, foglie giovani di acetosa, cerastio, pimpinella, ecc.)

PRIMO PIATTO
Ravioli di patate con asparagi, aglio orsino e erbe selvatiche (per 4 persone)

Pulite gli asparagi e tagliarli a pezzetti, insieme alla cipolla. Rosolate entrambi nel burro finché risultano al dente. Mescolate al fondo un po’ di fecola di patate e lasciate raffreddare. Aggiungete la ricotta, le foglie di aglio orsino tritate finemente, il pangrattato e un po’ di parmigiano grattugiato e amalgamare. Condite con sale e pepe e mettete al fresco.

Pelate le patate, lessarle in acqua salata, schiacciatele con lo schiacciapatate e lasciate raffreddare. Aggiungete i tuorli, la farina, la semola, il burro fuso e un pizzico di sale e impastare. Stendete l’impasto in modo sottile su una superficie di lavoro infarinata e ritagliate delle forme rotonde. Ponete 1 cucchiaino di ripieno agli asparagi nel mezzo di ogni cerchio, piegare i bordi della pasta e schiacciarli.

Cuocete i ravioli in acqua salata a fuoco lento per 5 minuti. Scolate i ravioli e serviteli conditi con parmigiano grattugiato e burro fuso. Guarnite con le erbe selvatiche.

Ricetta Gasthof Ristorante Jäger

  • ½ kg di asparagi

Per la salsa bolzanina

  • 6 uova
  • Sale e pepe
  • Olio d’oliva
  • Aceto di sidro di mele
  • 1 cucchiaio di erba cipollina

SECONDO PIATTO
Asparagi con salsa bolzanina 

Pulite gli asparagi e metteteli in acqua bollente con sale, zucchero, limone e burro. Cuocete per circa 10 minuti.
Nel frattempo, per la salsa bolzanina, fate bollire le uova per 8 minuti, sbucciatele e schiacciatele con una forchetta. Aggiungete sale, pepe, olio, aceto, l’erba cipollina e mescolate.
Servite con prosciutto cotto e patate al forno.

Ricetta dell’osteria Gallo Rosso “Oberlegar” a Terlano

  • 4 filetti di trota freschi (vanno bene anche il salmerino, il salmone, il rombo o dei gamberetti)

Per l’insalata di fiori (i fiori possono variare anche in base alla stagione)

  • 8 violette del pensiero
  • 20 g di insalata riccia
  • 4 fiori di calendula
  • 20 g di valerianella
  • 8 fiori di borragine
  •  20 g di rucola
  • 8 fiori di verbasco
  • 20 g di crescione
  • 3 c di cerfoglio a ciuffetti

Per la salsa

  • 20 ml di aceto di vino bianco o di champagne
  • Sale
  • 30 ml di aceto di mele
  • Pepe appena macinato
  • 30 ml di acqua
  • 30 ml di olio di sesamo
  • 50 ml di olio d’oliva

SECONDO PIATTO
Insalata di fiori su filetto di trota (per 4 persone)

Lavate le violette del pensiero, i fiori di calendula, di borragine e di verbasco, togliete poi i petali. Lavate il cerfoglio, il crescione, la rucola, la valerianella e l’insalata riccia, romperla in pezzi e asciugatela.
Mescolate bene l’aceto di vino bianco e di mele e l’acqua, aggiungete lentamente l’olio d’oliva e di sesamo, mescolando fino ad ottenere un composto omogeneo. Aromatizzate con sale e pepe. Cuocete per 5 minuti (in padella o al vapore) i filetti di trota, togliere loro la pelle e disporli sui piatti.

Condite i petali di fiori e le insalate spezzettate con la salsa e distribuite sopra i filetti di trota. Versate a filo la salsa rimanente e servite.

  • 1 manciata di foglie di tarassaco
  • 1 mela
  • Circa 50 ml di latticello
  • 1 pera

DOLCE
Power cocktail primaverile

Lavate e tagliare a pezzetti le foglie di tarassaco, la mela e la pera. Versate in un recipiente da mixer, aggiungete il latticello e frullate il tutto, prima lentamente, poi aumentando costantemente la velocità. Infine, frullate alla massima velocità in modo da ottenere un composto soffice e schiumoso.

Versate il cocktail in due bicchieri e servitelo immediatamente.

Ricetta della contadina Alexandra Mahlknecht del maso Trafunshof di Fiè allo Sciliar

  • 2 c di purea di lamponi per guarnire
  • 100 g di lamponi per guarnire (vanno bene anche albicocche, prugne o fragoline di bosco fresche)
  • 1 c di pistacchi tritati per guarnire

Per la mousse allo yogurt

  • 140 g di yogurt naturale (va bene anche alla frutta)
  • 40 g di zucchero a velo
  • 1 foglio e ½ di gelatina ammorbidita e sciolta
  • 100 ml di panna

Per la gelatina di lamponi (vanno bene anche altri frutti come fragole, pesche, mango o limone)

  • 70 ml di sciroppo di lamponi
  • 100 ml di acqua
  • 2 fogli di gelatina ammorbidita e sciolta

DESSERT
Mousse allo yogurt con gelatina di lamponi (per 4 persone)

Per la mousse, mescolate in una ciotola lo yogurt e lo zucchero a velo e unite la gelatina. Montate a neve ferma la panna e amalgamatela delicatamente. Versate metà della mousse allo yogurt nelle formine e fatela rassodare in frigorifero.

Per la gelatina, mescolate l’acqua e lo sciroppo di lamponi; unite la gelatina sciolta allo sciroppo di lamponi diluito. Fate raffreddare la gelatina di lamponi fino alla temperatura di 10 gradi, senza che però si solidifichi (al tatto deve risultare fredda).

Distribuite la metà della gelatina sulla mousse allo yogurt già raffreddata e rimettete in frigorifero fino a quando la gelatina risulta solida. Distribuite la mousse allo yogurt rimanente sulla gelatina di lamponi, fate raffreddare nuovamente, infine coprite con la gelatina di lamponi rimasta e rimettere in frigorifero.

Sformate la mousse alternata alla gelatina sui piatti, disponete con la purea di lamponi e i lamponi, infine servite il tutto guarnito con i pistacchi tritati.