Il celebre pugile di Philadelphia torna sul grande schermo. La prima produzione risale è del 1976. La città di Philadelphia fa la sua apparizione nella celebre pellicola dedicata alle vicende di un pugile italiano, Rocky Balboa, che si allena correndo tra le bancarelle dell’Italian Market e su e giù dalla celebre scalinata del Philadelphia Museum of Art. Dopo 30 anni da quella data esce il nuovo Rocky 6; il protagonista ha compiuto 50 anni e si è definitivamente ritirato dalla box.

Il film comincia con Rocky che piange sulla tomba di sua moglie Adriana, insieme al figlio oramai cresciuto (interpretato da Milo Ventimiglia). Ma il futuro dello stallone italiano prevede un ritorno al ring per un ultimo incontro di sfida contro il campione mondiale: l’invincibile Mason Dixon. Riprenderà i guantoni per combattere sul ring, ma anche nella sua vita che ancora una volta è il teatro di una tragedia.

Scenario di questi nuovi eventi sarà ancora una volta la Philadelphia delle sue origini. Il nome del nuovo avversario di Rocky, Mason Dixon, ha un legame ben preciso con la Pennsylvania. Mason e Dixon erano infatti due cartografi della Royal Society, che tracciarono la “Mason and Dixon Line”, la retta linea di confine che separa la Pennsylvania dal Maryland e dal Delaware. Incaricati dalla famiglia di William Penn e dal primo Lord Baltimore, George Calvert che non riuscivano ad accordarsi per una equa divisione tra le terre dei due futuri stati americani, impiegarono oltre 4 anni per conseguire il risultato. La linea Mason- Dixon ha sempre rappresentato il confine tra gli Stati del Sud e quelli del Nord, durante la Guerra Civile come simbolico confine contro la schiavitù. Un personaggio della fantasia utilizzato per narrare realisticamente una storia dal sapore tutto americano; ha contribuito alla diffusione dell’immagine di Philadelphia.

Informazioni: www.flyeastcoast.com