Venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 Ottobre il Consorzio Colli Orientali del Friuli presenterà l’Anteprima della produzione di Picolit dell’annata 2006, evento riservato alla stampa italiana ed internazionale e a qualificati operatori del settore.

L’appuntamento, che è destinato ad istituzionalizzarsi nei prossimi anni, nasce con l’intento di celebrare il primo Picolit a D.O.C.G. “Colli Orientali del Friuli” e nel contempo diffondere una maggiore conoscenza della varietà e della storia di questo vitigno di indiscussa nobiltà.
Il riconoscimento della D.O.C.G., la seconda assegnata al Friuli Venezia Giulia, è giunto nell’Aprile dello scorso anno a premiare questo vino di grande pregio ma dalla produzione assai limitata.

Il Picolit, cioè “Piccolitto”, per via del grappolo spargolo che non porta più di 30 acini (talvolta solo 10 -15), è un vitigno autoctono friulano di origine antichissima, probabilmente già coltivato in epoca romana. La notorietà giunse a partire dalla metà del XVIII° secolo grazie al conte Asquini di Fagagna, fondatore della Sezione di Agricoltura Pratica di Udine, che ne studiò a fondo i metodi di coltivazione e lo promosse presso le corti di tutta Europa. Da quel momento le sorti del Picolit seguirono alterne vicende, da un arresto nella produzione nel corso del XIX° secolo fino alla rinascita dagli anni Settanta ad oggi, grazie alle moderne tecniche di selezione delle viti che permettono una produzione di elevata qualità ma limitata nella quantità per il particolare sviluppo degli acini che incontrano un parziale aborto floreale durante la maturazione. Attualmente gli ettari vitati a Picolit in tutta la regione friulana non raggiungono i 60 e la produzione si attesta sotto i 25 quintali per ettaro.

Il programma della manifestazione prevede per la serata di venerdì 12 Ottobre una cena di gala nel corso della quale i partecipanti potranno assaggiare numerosi vini da vitigni tipici del Friuli Venezia Giulia di diverse annate, proposti dalle aziende appartenenti al Consorzio in abbinamento a specialità regionali friulane. La giornata di sabato 13 sarà dedicata all’approfondimento della storia e delle caratteristiche del vitigno.

Nella mattinata si terrà un convegno animato dagli interventi di importanti giornalisti ed esperti di vino fra i quali Ian d’Agata, Migliore Giovane Giornalista/Wine Writer Italiano 2007 per il Comitato Grandi Cru d’Italia e Co-autore della guida D’Agata & Comparini ai Migliori Vini d’Italia 2008, Bernard Burtschy, collaboratore Revue du Vin de France e di Le Figaro, Claudio Fabbro e Walter Filiputti, due giornalisti storici del Friuli Venezia Giulia da sempre legati al Picolit, e poi docenti universitari, produttori locali e un famosissimo produttore francese di vini dolci che guiderà anche una degustazione.
Nel pomeriggio si passerà alla degustazione dell’annata Primeur che potrà essere condotta secondo le modalità preferite da ciascun partecipante (alla cieca o a etichette scoperte) e con il supporto di sommelier professionisti.

La domenica mattina, 14 Ottobre, è prevista invece una visita guidata presso alcune prestigiose aziende associate produttrici di Picolit.