Dal prossimo primo marzo i biberon al Bisfenolo A non potranno più essere fabbricati, mentre dal primo giugno non potranno essere più venduti. E’ quanto stabilisce la direttiva 2011/8/ue della Commissione europea pubblicata nella Gazzetta dell’Unione.

Dal 1 Marzo prossimo i biberon al Bisfenolo A (BPA) non potranno piu’ essere fabbricati e dal 1 Giugno non potranno essere immessi in commercio. Finalmente! E’ una battaglia che la nostra associazione ha condotto da tempo e, ora, arrivano i risultati. La decisione della Commissione europea e’ stata pubblicata sulla Gazzetta dell’Unione. Il BPA e’ il maggiore componente delle plastiche di policarbonato usate nei biberon ma anche in altri contenitori per alimenti (bottiglie per bibite con il sistema del vuoto a rendere, piatti e tazze, pellicole e rivestimenti protettivi per lattine e tini, ecc.). Il BPA puo’ migrare nei cibi e nelle bevande conservati in materiali che lo contengono. Gli effetti tossicologici sul sistema endocrino e riproduttivo nonche’ sul sistema immunitario e sullo sviluppo neurologico, sono di particolare pertinenza nei bambini.

La direttiva Ue ricorda che se i biberon “vengono riscaldati in determinate condizioni, piccoli quantitativi di Bpa possono passare dal contenitore per alimenti agli alimenti e alle bevande ivi contenuti ed essere quindi ingeriti”. L’impatto economico della misura proposta è limitato in quanto i fabbricanti del settore stanno già provvedendo a sostituire il materiale.

E’ un passo per una maggiore garanzia per la salute dei consumatori.

Fonte: Aduc