Sfatato un altro luogo comune: quello che il caffè fa male. Anzi: il caffè e in generale le bevande contenenti caffeina, se prese con regolarità, possono fare bene al cuore, soprattutto agli anziani.

Secondo i ricercatori del Brooklyn College della City University di New York, guidati da James Greenberg, l´effetto è particolarmente benefico per proteggere dalla morte per malattie cardiache gli anziani con livelli di pressione sanguigna normali. Il meccanismo potrebbe consistere, secondo gli autori della ricerca, nel fatto che la caffeina fa aumentare la pressione, controbilanciando il calo che segue un pasto, soprattutto negli anziani.

Lo studio ha preso in esame 6594 adulti per 9 anni, e i risultati hanno evidenziato un andamento diverso fra le persone sopra i 65 anni: più era alto il livello di caffeina e più era basso il rischio di morte per malattie cardiache. Più precisamente, il rischio diminuiva del 53 per cento per chi consumava caffeina 4 o più volte al giorno, e del 32 per cento per chi si fermava a 2 o 3.

L´effetto però vale solo per gli anziani sopra i 65 anni e solo per quelli con pressione sanguigna nella norma. “Questo potrebbe spiegare come mai gli studi sui legami fra caffeina e malattie cardiache hanno dato risultati a volte contraddittori. La spiegazione potrebbe essere che c´è una sensibile differenza fra giovani e anziani”, sostiene Greenberg: nei giovani infatti la caffeina potrebbe invece aumentare il rischio di malattie cardiache.