Il Consorzio dell’Asparago Verde di Altedo (BO), prodotto che gode del prestigioso marchio Igp, ha deciso di avviare una importante azione di valorizzazione ed identificazione del prodotto: la creazione del Circuito Gastronomico Asparago Verde di Altedo.

L’iniziativa, denominata ” Asparagustando” prevede che i Ristoratori che aderiranno al Circuito si impegnino a consumare nelle stagione di produzione esclusivamente Asparago fresco marchiato Igp, evidenziandone l’offerta nel proprio menù. Assieme a materiale di documentazione e ad un apposito espositore, il ristoratore otterrà una targhetta che attesta l’adesione al circuito. Questa iniziativa è particolarmente interessante e tale da promuovere intelligentemente un prodotto che si è meritato l’ambito marchio Dop, grazie alle sue ottime caratteristiche organolettiche e gastronomiche, ma che spesso veniva confuso con prodotti di zone meno qualificati e perciò assai meno gustosi. Aver scelto i ristoratori come ambasciatori gastronomici é una scelta felice, perché solo il bravo artista dei fornelli sa valorizzare appieno un prodotto gastronomico.

L’asparago e il marchio I. G. P. La I. G. P. (Indicazione Geografica Protetta) è un marchio di qualità che viene attribuito ai prodotti agroalimentari per i quali una ben definita qualità dipende dall’origine geografica, e la cui produzione, trasformazione e/o elaborazione avviene in un’area geografica determinata. L´asparago Verde di Altedo Igp può essere coltivato esclusivamente in 30 comuni della provincia di Bologna e 26 della provincia di Ferrara.

Il disciplinare approvato dall´Unione Europea impone l´utilizzo di quattro cultivar di asparagi, di cui la “zampa madre” è costituita dal “Precoce di Argenteuil”. La data di raccolta non può superare il 20 giugno. Ogni produttore di Asparago verde di Altedo Igp deve essere iscritto ad un apposito Albo, e dovrà comunicare all´organismo di Certificazione accreditato la data di chiusura della produzione annuale. Il disciplinare prescrive inoltre che solo gli asparagi di categoria extra e prima possano fregiarsi del marchio Igp.