Con un aumento del 3 per cento sono le spese per gli alimentari a far registrare la maggiore crescita durante le festività di Natale a conferma della tendenza a fare acquisti utili per se stessi e gli altri.

E’ quanto afferma la Coldiretti che, nel commentare le previsioni di Confcommercio, evidenzia che l’attenzione ai prodotti della tradizione italiani è confermata anche dal fatto che le previsioni per cenoni, pranzi e omaggi alimentari delle vacanze di Natale sono incoraggianti con quasi due italiani su tre (65 per cento) che spenderanno la stessa cifra dello scorso anno, ma anche un 16 per cento che prevede di spendere di piu’ mentre un 19 per cento conterrà gli acquisti, sulla base dell’indagine “Xmas Survey 2009” di Deloitte.

Tre italiani su quattro (75 per cento) per Natale pensano di acquistare prodotti Made in Italy, evidenziando un atteggiamento “patriottico” di molto superiore a quello degli altri Paesi europei dove in media solo il 59 per cento dei cittadini metterà sotto l’albero prodotti del proprio Paese.

Tra i regali piu’ gettonati ci sono, i libri e l’abbigliamento, gli alimentari e i vini, che confermano la tendenza a fare acquisti utili in atto in Italia ed in Europa. Tengono bene in particolare gli acquisti dei prodotti simbolo del Natale, dall’albero vero allo spumante, dal cotechino alla frutta secca, dalle lenticchie all’uva, fino alle stelle di Natale che saranno protagoniste m ercoledì 2 dicembre 2009 al Centro Congressi Rospigliosi in Via XXIV Maggio 43 a Roma, in occasione dell’Assemblea di giovani della Coldiretti provenienti da tutte le regioni, che insieme all’esposizione dei migliori prodotti, offriranno consigli utili per ottimizzare gli acquisti.