“Questa pubblicazione – spiega Tiziana Virgili Presidente della Provincia di Rovigo – è nata con l’obiettivo di presentare il meglio del Polesine, con le sue eccellenze e le sue specialità, talvolta uniche e irripetibili. Farle conoscere a chi non è di questi luoghi, per promuovere una ricchezza che ci appartiene e ci caratterizza, per accrescere sempre più la consapevolezza di ciò che questa terra ha saputo “creare”. Sfogliando la brochure sarà possibile apprezzare la bellezza dei nostri prodotti, con il loro sapore genuino, il profumo inconfondibile e la qualità eccelsa”.

E’ la prima volta che il Polesine parla dei suoi prodotti in modo così chiaro, così forte, così determinato. E lo fa attraverso una pubblicazione che sarà d’ora in avanti uno degli strumenti più efficaci per farsi conoscere, sotto diversi punti di vista.

L’obiettivo che il progetto si propone è infatti quello di coniugare la conoscenza delle produzioni agroalimentari tipiche con la conoscenza del territorio, promuovendo un turismo particolare, legato alle tradizioni, al contatto diretto con una natura unica, che chiede una fruizione lenta, in armonia con i ritmi dei nostri luoghi.

Per questo, al progetto collaborano tanti soggetti, che lavorano insieme per fare sistema e promuovere in modo efficace non solo i prodotti polesani, ma anche tutte le innumerevoli risorse culturali, ambientali, architettoniche, di grande valore turistico che la provincia possiede; un lavoro di squadra capace di avviare un circolo virtuoso, per far fronte alle sfide del mercato, salvaguardare le nostre tipicità e creare le condizioni organizzative e culturali per superare una visione frammentaria e promuovere invece la cooperazione e la filiera.

Questi i soggetti coinvolti nel progetto “Le eccellenze del Polesine”: Camera di Commercio Rovigo, Azienda Speciale per i mercati ortofrutticoli di Lusia e Rosolina della Camera di Commercio di Rovigo, Mercato Ortofrutticolo di Lusia, Mercato Ortofrutticolo di Rosolina, Distretto Ittico Rovigo, Confagricoltura Rovigo, Coldiretti Rovigo, CIA – Confederazione Italiana Agricoltori Rovigo, Federcoopesca, UNCI Pesca, Lega Pesca, AGCI Pesca, IPSSAR “G. Cipriani” di Adria.

“Non è un momento roseo per la nostra economia – spiega Claudio Bellan, Assessore all’Agricoltura e Pesca della Provincia di Rovigo – le difficoltà si toccano con mano e il settore agroalimentare risente di questa situazione, minacciato anche dal fenomeno della contraffazione, da una pirateria che offende il lavoro e l’impegno di tante persone, che credono ancora nel valore della genuinità e della qualità.
Questa pubblicazione vuole invitare tutti a crederci, perché su questo si basa il futuro, lo sviluppo sostenibile, la crescita economica. Su questo dobbiamo investire, con la collaborazione di tutti, dai consumatori alle istituzioni, passando per le associazioni di categoria e per gli operatori che ogni giorno dedicano tempo e passione a mettere sul mercato prodotti di alta qualità, come quelli presentati in queste pagine”.

COME È STRUTTURATA LA BROCHURE: DESCRIZIONE PUNTUALE DEI PRODOTTI, DELLE LORO CARATTERISTICHE, DELLA LORO PROVENIENZA E DEI POSSIBILI UTILIZZI IN CUCINA. E GLI INDIRIZZI PER REPERIRLI FACILMENTE SUL MERCATO

Innanzitutto, vediamo quali sono i prodotti protagonisti del progetto:
Riso del Delta del Po IGP
Insalata di Lusia IGP
Radicchio di Chioggia IGP
Aglio Bianco Polesano DOP
Melone del Delta del Po
Miele del Delta del Po
Zucca di Melara
Cefalo del Polesine
Cozza di Scardovari
Vongola Verace del Polesine
Pesce Azzurro

Essi sono frutto di un territorio dalla forti tradizioni, dalla capacità di mantenere inalterati nel tempo metodi di produzione e di lavorazione artigianali, a garanzia di una qualità indiscutibile e di una genuinità di altissimo livello.

Ogni prodotto viene presentato in maniera completa: prima viene descritto nelle sue caratteristiche di forma, di aroma, di sapore, e poi si parla della sua storia, dei luoghi in cui viene prodotto, della commercializzazione e viene data l’indicazione dei mercati nei quali è possibile trovarlo.

Proprio la difficile reperibilità sul mercato è uno dei problemi che i consumatori lamentano, come emerge dall’indagine effettuata dalla Provincia di Rovigo nelle scorse settimane: la brochure e il depliant allegato, che contiene tantissimi indirizzi di punti vendita dei prodotti tipici polesani, rappresentano quindi una risposta concreta ai consumatori che apprezzano e scelgono la qualità e vogliono recarsi presso i rivenditori di fiducia.

La non perdere la parte della pubblicazione dedicata alla gastronomia: vengono infatti descritte minuziosamente le procedure per realizzare fantastiche ricette, genuine, sane e legate alla storia e alle tradizioni del Polesine.
Solo per citarne alcune, tutte da acquolina in bocca e tutte da provare: la “Supa de ajo”, il ragù di cozze, il risotto con insalata di Lusia, il risotto e gamberetti al profumo di melone del Delta del Po, il trittico di mieli del Delta, le sarde fritte “in saor” alla polesana, il Radicchio in teglia, “il risotto “de pesse” alla polesana, le vongole alla polesana, le frittelle di zucca di Melara..