A pochi passi dal sagrato di una bella chiesa del XVII secolo intitolata ai Ss. Vito e Modesto, un piccolo mercato offre ai visitatori oggetti del tempo che fu: vecchie stoviglie, piccoli arnesi usati dai laboriosi artigiani della zona, giocattolini in plastica, frugali pizzi, vecchie cartoline. Gli espositori, pochi, si riducono ulteriormente per la presenza concomitante di mercati simili nei paesi vicini. Trovandosi in zona, si possono passare alcuni minuti curiosando tra le bancarelle ospitate in una simpatica ed ombreggiata piazzetta (in friulano “piazzutta”, da cui il nome attribuito al mercatino).