Il percorso si snoda tra le attività artigiane legate all’abbigliamento (bottega del calzolaio, del cappellaio e sartoria) e la produzione artigianale di vetri e ceramiche del Goriziano. Sono esposti oggetti sia di produzione locale sia provenienti da Veneto, Austria, Boemia e Inghilterra. Due vetrine sono dedicate alle antiche farmacie, con contenitori del Settecento e dell’Ottocento. Esposti anche i ferri battuti ottocenteschi di produzione goriziana. Le collezioni di abiti abbracciano un arco di tempo compreso tra XVIII e XX sec. Tra gli ornamenti più preziosi dell’abito è il merletto a fuselli, che nel Goriziano vanta una tradizione risalente al 1672. Da notare le raccolte di guanti e borsette. Conclude l’esposizione la sezione sulla lavorazione della seta, con macchinari e campioni di tessuto grezzo o lavorato.