Gallerie d’arte
Le gallerie d’arte principali a Villach sono quattro: la Stadt Galerie , la Galerie Unart, la Galerie White 8 e la Galerie MA.
La Galerie Unart nasce nel 1992 e presenta ogni anno esposizioni diverse con artisti austriaci di livello sia nazionale che internazionale. La galleria coniuga pittura e grafica e dedica spazio anche alla porcellana e all’architettura. Si tratta di una finestra sull’arte moderna che dà visibilità a molti giovani artisti.
Nel corso dell’anno alla Galerie White 8 si susseguono mostre diverse con temi diversi dedicati ad un artista in particolare: dalle fotografie di Chuck Close a Kate Moss, alle pitture di John Hoyland dal tema The Trajectory of a Fallen Angel”, fino alle sculture di Peter Reginato il cui tema è stato Dancing on the Volcano.
La Galerie MA è anche Artshop e Café nel tentativo di avvicinare sempre più l’arte alla gente.

Musei
Anche in fatto di musei a Villach ce n’è per ogni gusto. La prima tappa è il Museo civico della città (Stadtmuseum) a cui è necessario dedicare un po’ di tempo poichè documenta la storia di Villach dalla prima colonizzazione preistorica. Inoltre fino al 31 ottobre sarà possibile visitare presso il museo la mostra Der Onkel aus Amerika (Lo zio d’America) che si fonda su un approfondito lavoro di ricerca da parte degli storici che ha portato a rintracciare un centinaio di emigrati carinziani oggi residenti in Nordamerica: un lavoro fotografico che vuole ricostruire attraverso numerosi racconti, l’epoca della Grande Migrazione nella prima metà del secolo scorso.
A poca distanza dal museo inoltre, presso lo Schillerpark, si può ammirare il più grande plastico d’Europa che rende l’idea della bellezza della Carinzia. E’ come osservare il mondo da un terrazzo: si tratta di un plastico tridimensionale di 182 metri quadrati in scala 1:10.000, aperto al pubblico fino al 31 ottobre.
Altro museo interessante è quello dei veicoli (Fahrzeugmuseum) gestito da un privato con la grande passione per le auto d’epoca che le colleziona da circa quarant’anni. Non potendosi permettere l’acquisto delle auto iniziò a collezionare e sistemare veicoli non più funzionanti. Sono circa 195 i veicoli esposti tra auto e moto dalla FIAT 500 A del 1937 (Topolino) alla DKW Junior del 1959. E’ come fare un salto nel passato!
L’associazione culturale Kulturverein WarmbadVillach presenta in collaborazione con il ThermenResort Warmbad-Villach una mostra (ad ingresso libero) dedicata alla cultura alpina termale risalente a circa 2000 anni fa. Si tratta di una storia presentata con il supporto di immagini video e sonoro, incorniciata da esposizioni artistiche di arte contemporanea di autori diversi che dedicano le loro opere al contrasto tra pittura e nuovi media cioè passione e freddezza, sensualità e ironia, malinconia e leggerezza.

Una gita culturale a 360
Ogni venerdì da maggio ad ottobre vengono organizzati tour guidati in lingua italiana della durata di circa un’ora e mezza che permettono al turista di conoscere l’offerta della città.

Una notte da sportivi
Il 14 novembre sarà la notte degli sport estremi presentati attraverso una rassegna cinematografica dedicata al mondo estreme. Una proiezioni di 120′ di fronte alla quale gli spettatori non potranno che rimanere incollati alle poltroncine del Congress Center di Villach: dalla discesa in snowboard della parete nord-est (50) del Moench, in Svizzera, passando per una gara di distanza in parapendio, fino al tentativo di battere il record di salto in lungo in mountainbike con un volo di ben 35 metri. Le proiezioni in programma sono due: alle 17.00 e alle 20.00.

Informazioni per il pubblico
Villach-Warmbad / Faaker See / Ossiacher See Tourismus
Töbringer Straße 1, 9523 Villach-Landskron, Austria
Tel.: +43 4242.42. 000-56, Fax: +43 4242.42. 000-42
www.vi-fa-os.at