Nel 2012 sarà la città francese di Annecy a fregiarsi del titolo di “Città alpina dell’anno”. La Giuria ha assegnato il riconoscimento alla capitale del dipartimento dell’Alta Savoia per le sue iniziative nella gestione dell’acqua e dell’energia. Nell’anno in cui sarà detentrice del titolo di Città alpina, Annecy intende impegnarsi in particolare nella rinaturalizzazione delle aree umide attorno al lago omonimo e nella realizzazione di un eco-quartiere.

L’elemento “acqua” è onnipresente ad Annecy: il capoluogo del dipartimento dell’Alta Savoia, nelle Alpi settentrionali francesi, si estende sulle sponde del Lago di Annecy, le cui acque sono costeggiate da parchi e giardini, mentre il centro storico della città è attraversato da numerosi canali. Gli abitanti sono orgogliosi dell’acqua del loro lago: essa è infatti la più pulita d’Europa, tanto che la si può bere senza alcun trattamento chimico! L’alta qualità della vita ad Annecy non è certo frutto dal caso: da anni la città, con i suoi 53.000 abitanti, persegue una politica sostenibile. Proprio per il suo impegno in questa direzione, nel 2012 riceverà il riconoscimento di “Città alpina dell’anno” (vedi box). Fattori determinanti per la Giuria sono stati non solo le numerose misure di tutela delle acque, attuate nel settore della depurazione e dell’approvvigionamento potabile, ma anche il ruolo assunto dalla città per il territorio circostante e il suo sviluppo culturale.

“Annecy dispone perciò dei presupposti ideali per presentarsi come modello per le numerose città e regioni lacustri nello spazio alpino”, sottolinea il membro della Giuria Norbert Weixlbaumer. La relazione della Giuria apprezza inoltre le iniziative per aumentare l’efficienza energetica e migliorare il bilancio della Co2, la messa a punto di un ciclo di gestione dei rifiuti e una serie di iniziative per promuovere la biodiversità urbana e il trasporto pubblico locale. I temi dell’acqua e del clima accompagneranno la città ai piedi della catena dell´Aravis e del Massiccio dei Bauges anche nell’anno della Città alpina. Verrà pertanto messo in pratica il piano energetico e climatico già in vigore e si costruirà un eco-quartiere. Il fiore all’occhiello sarà una scuola realizzata nello standard di casa passiva. Verrà inoltre redatto un piano d’azione per il bilancio di Co2 degli impianti comunali e si costruirà una centrale a biomassa che a partire dal 2012 riscalderà il 20% delle abitazioni di Annecy. È già operativo un programma di incentivazione per l’installazione di impianti fotovoltaici e termici solari.

Ma l’impegno di Annecy si rivolge soprattutto all’acqua: poiché il cambiamento climatico e la purezza delle acque (con scarsa disponibilità di nutrienti) fanno sì che la dimensione dei pesci del lago sia in diminuzione, si è provveduto ad aggiornare il regolamento di pesca. Si cerca poi di prevenire nuove forme di inquinamento, come i residui di medicinali, nell’ambito del programma “contrat de rivière fier et lac”, e si promuove la mobilità elettrica sul lago. Per il ripristino delle zone umide attorno al lago, la città, in collaborazione con il consorzio “Syndicat du Lac d’Annecy”, si assumerà un costo di ben due milioni di euro. Grazie al ciclo di manifestazioni “Annecy + 3?C”, organizzato nel quadro dell’attuazione del piano territoriale per il clima “Plan Climat Energie Territorial”, gli abitanti avranno la possibilità di informarsi sugli effetti locali del cambiamento climatico e sulle possibili strategie di adattamento. Sono inoltre previste manifestazioni e concorsi sul ciclo dell’acqua, sull’identità alpina, sui parchi urbani e un festival di musica. Ogni anno, dal 1997, una Giuria internazionale elegge una “Città alpina dell’anno” tra le città che decidono di perseguire una politica sostenibile ispirata alla Convenzione delle Alpi. Tutte le “Città alpine dell’anno” cooperano in un’associazione che le riunisce. Attualmente aderiscono alla rete 14 città da Slovenia, Italia, Germania, Austria, Francia e Svizzera. Annecy (2012), dopo Gap (2002) e Chambery (2006), è la terza città francese a ottenere il titolo di Città alpina dell’anno.

Info: www.alpenstaedte.org