Gli appassionati di Art Nouveau possono mettere in agenda un weekend a Bruxelles tra il 21 e il 23 o fra il 28 e il 30 Gennaio 2011, quando la città simbolo dell’Art Nouveau ospiterà la 56° edizione del BRAFA (Brussels Antique and Fine Arts). Prima sorpresa gli spettacolari spazi del Tour&Taxis in Avenue du Port: un esemplare recupero di architettura industriale che fa da scenario ai capolavori esposti da 120 galleristi.

Fra questi la Galleria Cento Anni di Bruxelles, indirizzo prezioso per i collezionisti di Art Dèco. Fondata nel 1983 da Maria Isabel Romero e Rodrigo Diaz, la galleria esporrà al BRAFA alcuni mobili e lampade di inizio secolo, ma anche importanti dipinti del primo quinquennio del 900 del Ceco Alfons Mucha.

Agli estimatori dell’Art Nouveau Bruxelles offre musei, edifici e interi quartieri: a partire dalla casa di Victor Horta, architetto-artista precursore del movimento e progettista di capolavori come Casa Solvay, Casa Tassel e Maison Autrique, tutti considerati “Patrimonio dell’Umanità” dall’Unesco (http://whc.unesco.org/en/list/1005).
Se non si può affermare che il movimento nel suo complesso sia nato qui, è però in questa città che l’architettura Art Nouveau modificò radicalmente il concetto di progettazione e le concezioni architettoniche relative a spazi, linee, colori, luci e materiali.

Imperdibili quindi le visite all’Horta Museum, vera casa dell’architetto-artista che rappresenta oggi uno degli indirizzi fondamentali per chi studia e approfondisce l’Art Nouveau (www.hortamuseum.be 25, rue Américaine Tel.+32 2 5430490) e alla Maison Autrique, costruita nel 1893 e fondamentale edificio del patrimonio architettonico Belga, attualmente aperta al pubblico come edificio storico e sede museale dove fino al 31 Gennaio sarà esposta la mostra Yoshitaka Amano, Dreams & Portraits (www.autrique.be 266, Chaussée de Haecht Tel.+32 2 2156600).
Altro capolavoro di Horta, il Museo del Fumetto, inaugurato nel 1989 e situato nel cuore di uno dei più vecchi quartieri della città. Il museo è una delle attrazioni più interessanti di Bruxelles, sia per la particolarità dell’imponente edificio (4.000 mq) che per il gran numero di disegni, schizzi, fumetti esposti, firmati dai più rinomati disegnatori e fumettisti. (www.comicscenter.net 20, rue des Sables Tel.+32 2 2191980).
Da vedere anche la Maison Cauchie, altro importante esponente dell’Art Nouveau, che nel 1905 costruì questo edificio come abitazione personale che nel 1994 è diventata vero e proprio museo sia per l’architettura che per gli arredi interni. (www.cauchie.be 5 Rue des Francs Tel.+32 2 7338684).

Passeggiando nei vecchi quartieri del centro troviamo infine il Jardin d’enfants in Rue Saint-Ghislain 40, la facciata della Maison Frison in Rue Labeau 37 e l’insieme degli immobili sociali della Cité Hellemans, disposti tra Rue Haute, Rue Blaes, Rue de la Rasière e Rue Pieremans.

Tra i ristoranti dell’epoca che custodiscono ancora gli arredi originali: la Brasserie “De ultieme hallucinatie” in Rue Royale 316, il Restaurant Le Flastaff in Rue Henri Maus 17/23, e la Brasserie La poteuse d’eau in Avenue J.Volders 48.

BRAFA 2011 – www.brafa.be
Tour & Taxis – Avenue du Port 86 C / B – 1000 Bruxelles.
21-30 Gennaio 2011 orario 11-19. Martedì 25 e Giovedì 27 fino alle 22.30.Ingresso: 10€