Dopo il grande successo dell’edizione del 2004, che ha visto la partecipazione di oltre 250.000 visitatori, Lisbona ospiterà dal 21 al 30 settembre Luzboa, la Biennale Internazionale della Luce. La manifestazione artistica di idee, concetti e tendenze estetiche che affrontano il tema della luce all’interno del contesto urbano, tornerà a colorare per nove giorni i quartieri più caratteristici della capitale con incantevoli giochi di luce, installazioni e interventi d’arte contemporanea per offrire a lisboeti e turisti uno sguardo insolito sulla città. Lasceranno la loro impronta su Lisbona numerosi artisti e architetti internazionali, provenienti da Francia, Germania, Belgio, Brasile, Equador, Spagna, Gran Bretagna, Repubblica Ceca, Svezia ed Estonia.

A partire da un unico percorso principale, si diramano tre circuiti tematici, che collegano tra loro gli interventi artistici luminosi realizzati negli spazi pubblici, su monumenti e edifici storici. I tre circuiti – rosso, verde e blu – attraverseranno i quartieri dell’Alfama, la Baixa, il Chiado e il Bairro Alto, entrando nel parco Mayer, fino a raggiungere il quartiere Rato. Il circuito rosso ha inizio dal Jardim do Príncipe Real con l’istallazione di Catherine da Silva, prosegue con Samuel Roda Fernandes all’interno del Jardim de São Pedro de Alcantara per giungere in largo Trinidade Coelho e all’hotel Bairro Alto con le creazioni di André Banha e Laurent Moriceau. Il quartiere del Chiado ospiterà tra gli altri i capolavori di Javier Nuñes Gasco, Malek Abbou, Bruno Peinado, MOOV e Miguel Chevalier, che costituiscono il circuito verde. Il circuito blu infine presenterà le opere del collettivo artistico Hetpakt, Carlos Sousa, Pedro Cabral Santo, Gerald Petit e André Gonçalves, attraverso le vie dell’Alfama, intorno al castello di S. Jorge e alla Cattedrale del Sè.

Oltre al programma d’arte internazionale, Luzboa promuove le conoscenze legate alla luce e all’illuminazione, grazie a workshop, conferenze, pubblicazioni e il premio alla carriera Luzboa-Schreder.

Obiettivo della manifestazione è la liberalizzazione dell’arte contemporanea e il contribuito alla rinascita artistica della città, grazie alla promozione della collaborazione tra agenzie culturali, accademie, istituti, musei, gallerie e imprese. I progetti nascono dalla convergenza di conoscenze multidisciplinari, legate all’arte, alla scienza e alla tecnologia. Il risultato della fusione creativa delle diverse competenze è un capolavoro artistico su scala urbana di notevole richiamo per la città.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra l’associazione culturale Extra muros e l’istituto franco-portoghese, grazie al contributo della Camara Municipal di Lisbona, EDP – Electricidade de Portugal, REN – Rede Eléctrica Nacional e al supporto di numerose imprese e associazioni culturali.

Per maggiori informazioni: www.luzboa.com