Il vin brulè non è uguale per tutti nelle Dolomiti. Dall’Alto Adige al bellunese i segreti del vino più amato dai turisti di montagna.

In ogni mercatino di Natale nelle località delle Dolomiti Patrimonio Unesco non può mancare il vin brulè. Le ricette cambiano nei dettagli in base alla zona ma il profumo speziato, il gusto della festa e il calore coinvolgente sono da sempre le caratteristiche peculiari di questa bevanda. Dalla fine di novembre fino al giorno di Natale l’aria di Natale si respira per le strade delle città di montagna dell’Alto Adige, Trentino e bellunese durante le camminate tra le bancarelle dei migliori mercatini e assaporando prodotti tipici locali e un bicchiere di buon brulè.

La ricetta del vin brulè è tramandata dai tempi più antichi già dal Medioevo con piccole diversità che distinguono il luogo e le usanze: si parte sempre con un buon vino rosso, la cannella, i fiori di garofano, lo zucchero e l’arancia. A Belluno si aggiunge la scorza di limone non trattato, mentre in Trentino e in Alto Adige l’ingrediente “segreto” è il cardamomo in piccole quantità. Tutto viene riscaldato, ma senza portare ad ebollizione. Un buon vin brulè si distingue anche per il tasso alcolico che non deve superare i 7 gradi. Esiste anche il vin brulè per i bambini. Senza alcool, a base di succo di mele e riscaldato con cannella, chiodi di garofano e scorza d’arancia. I mercatini di Natale nelle Dolomiti sono anche luci brillanti, musica e folklore, piccole case di legno addobbate e ricche di prodotti artigianali fatti a mano, oggetti rari di legno intarsiato e manufatti che diventano preziosi doni di Natale ma anche caldarroste e vin brulè che attirano ogni anno migliaia di turisti e curiosi, grandi e bambini.

I MERCATINI DA NON PERDERE NELLE DOLOMITI

Mercatino di Lana – Merano (BZ): dal 26.11.2011 al 24.12.2011

In pieno centro pedonale a Lana, vicino a Merano, il tradizionale mercatino presenta sei stand dedicati interamente agli autentici prodotti locali per offrire un assaggio della pura tradizione altoatesina: miele e cera d’api, pane rustico e biscotti tradizionali, speck, formaggi contadini e il vin brulè. Dal 3 al 24 dicembre è possibile pattinare sulla pista ghiacciata della piazza Comunale; dal 10 al 12 dicembre si tiene l’esposizione dei presepi realizzati a mano e uno di questi verrà messo all’asta per donare il ricavato ad una famiglia bisognosa del paese. Il 5 dicembre si tiene la tradizionale sfilata di San Nicolò e il 6 dicembre si racconta a tutti i bambini la storia di “San Nicolò e delle tre mele dorate”. Presepi viventi e laboratori per i più piccoli.

Mercatino di Ortisei: dal 01.12.2011 al 31.12.2011

A Ortisei il mercatino di Natale è aperto dalle ore 10.00 alle 19.00. È conosciuto per le numerose bancarelle in cui gustare le pietanze tipiche ladine come i dolci di cannella e il pan pepato, per il caldo vin brulè e per gli oggetti dell’artigianato locale come addobbi in legno e in vetro, piccole sculture, presepi, candele e oggetti in porcellana. Durante le giornate dell’Avvento verrà aggiunta l’ennesima statua di legno al celebre Presepe più grande del Mondo. Oltre ai cori natalizi e alla Mostra dei Presepi, sono in programma esibizioni musicali di corni di montagna e “schioccatori” di frusta.

Mercatino di Cortina: dal 03.12.2011 al 31.12.2011

Cortina d’Ampezzo si colora di mille luci per il Natale e il Corso Italia si riempie di vita ospitando circa venti tradizionali casette di legno. È emozionante passeggiare nella via più famosa delle Dolomiti bellunesi per assaporare l’aria festosa e acquistare preziosi doni e prodotti dell’artigianato: decorazioni natalizie, candele, calde pantofole e giochi per i bambini. Non mancano le prelibatezze enogastronomiche dove trovare soprattutto caldarroste e vin brulè. Dal 16 al 18 dicembre sulle nevi del Faloria si svolge la Coppa Europa di Snowboardcross.