Ideata nel 1960 da Sua Maestà Re Mohammed V e testimone di un patrimonio sempre in movimento, il Festival Nazionale delle Arti Popolari – inizialmente Festival du folklore de Marrakech – è la più antica tra le feste del Marocco, il trait d’union tra tradizione e modernità rivolto ad un pubblico eterogeneo e di tutte le età: agli adulti, ai giovani, agli intellettuali, agli appassionati di arte, musica e cultura di vario genere.

Alla sua 47esima edizione si svolge dal 20 al 24 giugno a Marrakech, a cura della Fondazione del Festival di Marrakech, la cui missione è quella di favorire e promuovere lo sviluppo e la diffusione delle diverse forme di espressione artistica e culturale che contraddistinguono Marrakech e il suo territorio. Lo staff della Fondazione ha saputo infondere nuova energia al Festival Nazionale delle Arti Popolari e conferire una nuova visione alla manifestazione che, pur conservando le sue radici e tradizioni, presenta caratteristiche di rinnovamento e di creatività.

L’obiettivo è quello di sostenere e migliorare continuamente il più antico festival del Paese e far conoscere le molteplici culture che lo rappresentano, mantenendo una visione strategica e pragmatica per raggiungere l’eccellenza in occasione del 50° anniversario. La 47a edizione offrirà un programma articolato di appuntamenti che consolida la linea editoriale e artistica, introducendo al contempo elementi di rinnovamento per poter trovare consenso anche tra un pubblico più giovane. La grande parata di apertura, che quest’anno si ispira al tema della “Carovana”, vedrà la partecipazione di oltre 600 persone tra artisti e studenti che sfileranno per 3 chilometri tra le vie di Marrakech fino alla spettacolare piazza Jemaa El Fna.

Un momento essenziale di incontro tra le arti, la gente di Marrakech e i suoi visitatori: un corteo che con più di 500 bambini contribuirà a trasmettere il patrimonio della cultura marocchina. Tutte le sere il Palais Badii, residenza imperiale del regno della dinastia Saadita ed esempio della ricchezza artistica del Paese, farà da cornice ad una serie di spettacoli in grado di trasmettere sia la magia dei fasti del passato sia una ventata di freschezza, grazie ai numerosi protagonisti del panorama artistico e musicale marocchino, tra i quali gruppi folkloristici molto noti, come Ahidous Ain Orma, Ahouach Ouarzazate, Gnaoua, Guedra e Taskioune. Come ogni anno, i musicisti tradizionali Maâlems si incontreranno con artisti marocchini emergenti per offrire un momento di confronto e aggregazione tra le generazioni. L’edizione 2012 vedrà, infatti, la partecipazione di giovani artisti come Dj Van e H-kayne. Per 5 giorni consecutivi la Città Rossa sarà quindi lo scenario di un ricco e incalzante calendario di appuntamenti in grado di promuovere la trasmissione delle arti popolari e delle tradizioni marocchine, di instaurare un clima familiare e coinvolgere gli spettatori in un rapporto più diretto con gli artisti.

Grande protagonista dell’evento anche il “Villaggio del Festival”, un vero e proprio villaggio allestito all’interno dei Giardini Ghabat Chabab e ideato dagli organizzatori nell’edizione 2011 con l’obiettivo di offrire una testimonianza concreta delle arti, dei mestieri e delle nuove tendenze artistiche, culturali e musicali del Marocco. Moltissimi gli atelier, le botteghe artigianali e le aree espositive che ospiteranno prodotti di artigianato locale e saranno teatro di eventi musicali ed artistici. Un Villaggio che, all’interno di un viaggio dei cinque sensi, arricchirà ulteriormente questo importante Festival e offrirà l’opportunità di vivere un’esperienza autentica, divertente e coinvolgente dell’arte di vivere e del patrimonio materiale e immateriale del Paese.

Per maggiori informazioni su Fnap 2012: www.Marrakechfestival.com/ www.Visitmorocco.com – www.Marrakech.travel