L’estate porta una novità per godersi le meraviglie del Barocco Siciliano comodamente da un trenino d’epoca: fino al 27 settembre un piccolo convoglio composto da una locomotiva diesel e da due carrozze Centoporte percorrerà ogni domenica la linea Siracusa-Noto-Modica.

Il “treno museo”

All´interno del convoglio i viaggiatori potranno visitare una mostra realizzata in collaborazione con la soprintendenza per i Beni culturali ed ambientali di Ragusa che, grazie a tecnologie digitali e a video installazioni, spiegherà il percorso storico del territorio attraversato dalla preistoria fino alla nascita del Barocco siciliano. I comuni di Noto, Modica – la cui stazione è stata restaurata a cura delle Ferrovie dello Stato – e Ragusa organizzeranno visite guidate ai loro monumenti.

Modica

Modica, in provincia di Ragusa, nel Sud Est della Sicilia è una cittadina straordinaria, ricca di attrattive: i meravigliosi monumenti del barocco siciliano, la squisita cucina regionale accompagnata da eccellenti vini, il cioccolato famoso in tutto il mondo per essere prodotto con la ricetta originale azteca, senza dimenticare il clima mite tutto l’anno e un mare da bandiera blu, quello di Pozzallo, a poca distanza. Le 100 chiese e il Barocco Siciliano Modica è anche chiamata la città delle 100 chiese per la presenza di innumerevoli monumenti tra cui spiccano il duomo di San Giorgio e quello di San Pietro, e le chiese del Carmine, di Santa Maria in Betlem e quella rupestre di San Nicolò inferiore. Il duomo di San Giorgio a Modica viene spesso definito il monumento simbolo dello stile architettonico barocco siciliano. La sua grandissima facciata, che si prolunga scenograficamente con una scalinata monumentale, domina Modica Bassa e le colline circostanti. La Sicilia sud orientale fu devastata da un terribile terremoto nel 1693 e fu ricostruita in questo stile particolare che ha lasciato meravigliose testimonianze in Modica e nelle città dei dintorni, tra cui spiccano Noto, Scicli e Ragusa Ibla.