Malta e Gozo, che con Comino formano l’arcipelago delle Isole dei Cavalieri, affascinano i visitatori grazie al mix di cultura, storia e bellezze naturali che da sempre caratterizzano questi straordinari luoghi. Ed è proprio dalla storia che il Carnevale trae la propria origine: richiama, infatti, una tradizione in uso dal 1565 (la vittoria contro i Turchi nel Grande Assedio), ai tempi del Gran Maestro dell´Ordine di San Giovanni, Pietro del Ponte, per cui la Festa in Maschera divenne una data fissa nel calendario dell´Arcipelago.

Dal 1 al 5 febbraio Malta si trasforma per accogliere la festa più variopinta dell´anno: figure grottesche e carri allegorici, gastronomia e musica, sfilate spettacolari in costumi d’epoca occupano la popolazione maltese in una ‘battaglia’ a colpi di coriandoli. Il centro delle manifestazioni è Valletta, nonostante quasi tutti i villaggi e le città organizzino una loro versione del Carnevale.

A Gozo il fulcro delle attività trova spazio nella piazza principale della capitale Victoria. Per assistere ad una interpretazione particolare delle celebrazioni carnevalesche a Gozo, l’ideale è una visita a Nadur, dove i maskarati escono nelle vie con addosso sacchi, fogli, parrucche e trucco.

Sull’isola di Calipso, infatti, vale il trionfo del recupero, gli ornamenti vengono realizzati rigorosamente a mano, in casa, riciclando lenzuola, oggetti, coperte, vestiti dismessi, stoffe e stracci e il Carnevale è più oscuro e misterioso. I turisti di passaggio a Malta non potranno perdere il fitto calendario di appuntamenti con il divertimento, a partire dal giovedì grasso dedicato ad uno spettacolo tradizionale in costumi d´epoca, danze e sfilate, mentre il venerdì Valletta è la cornice di gare di ballo, con Paceville regno dei giovani nel Carnevale by night. www.visitmalta.com