Le lagune cristalline, le spiagge incantate, l’ospitalità e la gioia di vivere degli abitanti delle isole della Polinesia Francese sono ormai entrati nella leggenda. Tahiti e le sue Isole però, svelano anche una straordinaria offerta culturale. Quest’anno dal 17 al 20 dicembre ritorna il Festival delle Arti delle Isole Marchesi, o Matavaa, un evento da non perdere, che si ripete solo una volta ogni quattro anni.

Nella cornice mozzafiato dell’isola di Ua Pou, nell’arcipelago delle Marchesi, più di 1800 partecipanti provenienti da ogni angolo della Polinesia Francese celebrano per quattro giorni la cultura, l’arte, lo sport e le leggende delle Marchesi. I tre centri che ospiteranno turisti e locali sono il villaggio di Hakahau e le confinanti vallate Hohoi e Hakahetau, caratterizzate da affascinanti siti archeologici. Ad Hakahau, che sarà il fulcro della manifestazione, si terranno le cerimonie di apertura e di chiusura e verrà allestito il villaggio degli artigiani. La sera, poi, la piazza centrale si animerà grazie a spettacoli di canti e danze al ritmo dei tamburi, con i ballerini abbigliati nei famosi costumi di foglie e conchiglie.

Il tema scelto quest’anno è “Te Tuhuka”, concetto che indica la trasmissione dei saperi e, contemporaneamente, il maestro che questi saperi ha raccolto e riversa nei suoi discepoli. Oltre a canti, balli e musica tradizionale sarà possibile assistere ai giochi tramandati di generazione in generazione, tra cui il totoko, un combattimento sui trampoli, maka e teka, tiro al bersaglio rispettivamente con fionda e giavellotto, pehe, una pratica a metà tra una gara e una danza effettuata con una corda, e niu, una sorta di sfida con trottole.

Negli stessi giorni laboratori artigianali e diverse esposizioni consentiranno di assistere alla costruzione di armi e delle va’a, le famose piroghe polinesiane. Sarà inoltre possibile sperimentare l’efficacia della Réa, la medicina polinesiana, grazie alla presenza di alcuni curatori e massaggiatori esperti in quest’arte. Vi saranno poi pescatori conoscitori di tecniche di pesca ancestrali, artigiani abili nell’intrecciare foglie e fibra naturale, scultori e pittori, che metteranno in vendita le loro creazioni. Infine, saranno presenti i tatuatori che mostreranno il loro talento nell’ornare i corpi con motivi tradizionali.

Nei momenti di sosta sarà possibile gustare le specialità della cucina locale. www.tahiti-tourisme.it