Il 25 giugno a cracovia si svolgerà la festa tradizionale che da molti anni è ormai legata ai festeggiamenti per la Notte di San Giovanni

Il rituale che caratterizza l´evento è il lancio delle ghirlande (wianki) nell´acqua del fiume, che simboleggia col suo scorrere il cambiamento, quindi la possibilità di belle cose nuove per il futuro. Ogni ragazza che getta la sua ghirlanda dovrebbe avere la certezza che qualche uomo possa raccoglierla, così da non dover aspettare ancora un anno per trovare il grande amore! E i ragazzi vanno in cerca di una pianta di felce, che si dice fiorisca soltanto durante questa notte, per garantirsi successo e felicità nel futuro: i meno fortunati possono rimediare, portandone sempre un rametto nel portafogli. I festeggiamenti per la Notte di San Giovanni, esattamente durante la notte del Solstizio d´Estate, tra il 23 e il 24 giugno, inizialmente dedicati al fuoco e all´acqua, traggono le loro origini dalle antiche tradizioni slave, ma anche celtiche, germaniche e indoeuropee. Il rituale si svolgeva presso la riva dei fiumi, veniva acceso un grande fuoco e successivamente ci si immergeva nell´acqua.

Nel corso dei secoli l´attenzione per questa notte particolare acquisì un alone di mistero, fino a giungere ai nostri giorni, tra paganesimo e cristianità. Il nome Kupala, usato per questa antichissima festività, sottolinea il particolare connubio di sacro e profano. Kupala era la dea slava dell´amore e delle piante medicinali, anche patrona delle donne sagge, che conoscono le erbe e la magia. Da qui la celebrazione dell´unione, la combinazione di fuoco e acqua, Sole e Luna, uomo e donna, la fertilità e la fecondità, l´amore e la gioia, la magia legata alla predizione del futuro. Un´altra intuizione etimologica parla della provenienza dalla parola ucraina “Kupalo” quindi kapieli bagnarsi, come Gesù nel fiume Giordano. Nella tradizione cristiana la Notte di San Giovanni cadeva di Sabato, per questo viene usato anche il nome Sobotka. Il fuoco era propiziatorio per il bel tempo, per un ricco raccolto durante tutto l´anno; ai giovani garantiva successo in amore. Canti, balli e magie durante tutta la notte, tra realtà e mistero, accanto a falò sempre più numerosi, fino a saltare sui carboni ardenti attraverso le caratteristiche ghirlande per difendersi da spiriti e demoni