Lungo la costa sud di Madeira, ai piedi di un’imponente falesia, si trova Faja dos Padres. Quest’incantevole baia, immersa in un paradiso naturale, può essere raggiunta solo via mare, con l’elicottero o attraverso un ascensore panoramico

. Dall’ascensore i visitatori possono assaporare ogni minuto della discesa (lunga 250 metri) ammirando Ponta do Sol, la piccola baia di Fajã, che si avvicina in tutta la sua bellezza. Una volta arrivati si può approfittare della quiete isolana per fare romantiche passeggiate lungo i vicoli che si affacciano sui meleti.

Il nome “Faja dos Padres” (Baia dei Padri) ha origini antiche: risale infatti al tempo in cui questa terra era proprietà dei Padri Gesuiti che vi hanno dimorato per 150 anni, introducendo la coltivazione della Malvasia diventata poi famosa in tutta Europa. Al tempo dei Gesuiti Faja era un villaggio di poche case e di molti pois (orti coltivati con 20 tipi di frutta tropicale), abitato da una cinquantina di contadini e pescatori.

Oggi è possibile rivivere quella stessa atmosfera passeggiando nei vicoletti che si snodano tra gli appezzamenti di terreno coltivati, visitando alcune di queste piccole case restaurate, assaporando la deliziosa Malvasia in una visita alle antiche cantine ancora presenti a Faja. Un’ampia spiaggia rocciosa si estende per tutta la lunghezza della baia: l’acqua cristallina, la varietà di specie marine e la temperatura mite dell’acqua (22° tutto l’anno) attirano gli appassionati di diving da ogni parte del mondo.

Chi pratica surf non può perdersi Faja durante i mesi invernali quando le onde dell’oceano diventano davvero imponenti. La natura lussureggiante dell’isola offre ai sensi del visitatore uno spettacolo di colori e profumi: mango, avocado, banane, uva e un’ampia scelta di frutta esotica (papaia, pitanga, araçal, passion fruits, tabaibo e lichees) dipingono il paesaggio della baia e durante i caldi pomeriggi estivi sono un piacevole ristoro per il palato.

Ma il luogo migliore per provare i veri sapori della tradizione culinaria di Madeira è l’unico ristorante di Faja: la Malvasia fa gli onori di casa, degustata come aperitivo. L’ideale è proseguire con un piatto tipico a base di pesce (in particolare tonno) da accompagnare con un bicchiere di “jacquè”, l’altro vino locale. Per concludere in bellezza una giornata nell’eden di Faja e non mancare all’appuntamento del tramonto sull’oceano si può approfittare della calorosa ospitalità isolana per passare la notte in una delle quattro guest house marinare finemente restaurate.