In occasione dell’importante anniversario, Giroscopio, cultura e impresa, società di comunicazione milanese che opera sul territorio del Verbano Cusio Ossola da sei anni, curerà una serie di azioni e di progetti legati a questo anniversario. Il progetto di celebrazione dell’anniversario prevede: una mostra, un concorso e il Grand Tour.

LA MOSTRA – Una mostra itinerante, realizzata dallo studio Aligraphis, che propone una serie di pannelli e di reperti per raccontare la storia del traforo ferroviario del Sempione. Dal 25 ottobre al 26 novembre la mostra sarà ospitata al Castelgrande di Bellinzona. In dicembre a Milano

IL CONCORSO – Un nuovo concorso dedicato alle scuole medie e superiori del Verbano Cusio Ossola e dei Cantoni Svizzeri. Titolo del bando è ‘Il Sempione dei ragazzi, la più antica strada ferrata delle Alpi come veicolo di cultura, turismo, fratellanza tra i popoli’ e si articola in tre settori: Settore letterario (Storico, la storia del Sempione; Fantastico, Leggende e storie sul Sempione; Giallo, una storia in giallo sull’Orient Express); Settore delle arti figurative (Decorare le stazioni lungo la strada del Sempione; Inventare una fontana per la stazione prescelta; Progettare un nuovo stemma per le stazioni della linea del Sempione; Flora e fauna del paesaggio del Sempione); Settore della comunicazione (La mascotte per il tuo Sempione; Il manifesto per il Sempione; Il percorso fotografico per interpretare il Sempione). Per ogni categoria verrà scelto un vincitore da una commissione composta dai responsabili del progetto INTERREG IIIA e da esperti del mondo letterario, dell’architettura e della comunicazione. La proclamazione dei premiati avverrà all’interno di una cerimonia a cui parteciperanno tutti i partecipanti e la giuria.

IL GRAND TOUR – Un itinerario gastronomico che vuole ripercorrere la via da Milano a Londra attraverso l’arte della cucina, interpretata con passione e innovazione da diversi chef. L’inizio del Novecento, il periodo della Belle Epoque, vide diffondersi da Parigi al resto dell’Europa un profondo amore per la cultura e l’arte (anche culinaria), ricchi turisti provenienti dalla Francia, dalla Svizzera e dall’Europa centrale, giungevano in Italia e si fermavano sulle rive del Lago Maggiore, conquistati dalla bellezza e dalla calma riposante dei luoghi. In questo periodo nascevano nella zona i prestigiosi alberghi, dove la cucina è un culto sopraffino. L’iniziativa, che gode del patrocinio dell’Accademia Italiana della Cucina, proporrà una serie di appuntamenti; numerosi dei quali in tutto il territorio del Verbano-Cusio-Ossola, dove, a partire dal prossimo settembre, saranno organizzate diverse tappe del Grand Tour.