Un mix di arte, storia, bellezze naturali, spiagge e baie, enogastronomia e ospitalità di eccellenza, ma anche dimore di poeti ed artisti contemporanei per i tanti giornalisti e VIP dell’educational trip del programma ADRIATICAL LANDS. Turismo e cultura, un progetto per l’Europa che dal 12 al 18 maggio 2013, farà ripercorrere in barca a vela la rotta che fu di Giorgio da Sebenico, quando il blù Adriatico, tra 400 e 500 fungeva da piazza e da tramite per tutti i commercianti e gli artisti. Un riappropriarsi di identità e di radici culturali, per poi raccontarli al mondo. Tra i protagonisti, tra i tanti, di questa avventura Oliver Pickup per il Travel Mail e Daily Mail; Rupert Parker per The Huffington Post, Sunday Telegraph, National Geographic Traveller;Yolanda Zappaterra per Timeout e Saga; Sue Carpenter per House & Garden e Harpers Bazaar. Dopo un drink sul molo di Porto di Porto San Giorgio (Ascoli Piceno), un’infarinata sulle misure di sicurezza, si tagliano le onde.

La Croazia e l’sola di Hvar, con il Convento Benedettino (patrimonio UNESCO), la casa estiva del poeta Hanibal Lucic e la casa di Marin Gazarovica e di Ivana Fran Biundovic. Poi Stari grad il Palazzo Bianchini ed il giardino dell’artista contemporaneo Zoran Tadic, galleria d’arte moderna.

Nelle coste italiane a Pescara si va nella casa natale di Gabriele D’Annunzio (quest’anno il 150esimo anno della sua nascita) e poi in quella di Ennio Flaiano, poi si prosegue per il piccolo borgo medioevale di Bominaco dove sorge l’Oratorio di San Pellegrino con degli splendidi affreschi del 1200. Si conosce così anche Santo Stefano di Sessanio, Hotel diffuso, noto per il recupero meticoloso e realistico delle case all’interno del borgo. E ancora Civitella del Tronto ed Ascoli Piceno per poi arrivare al Borgo Storico Seghetti Panichi a Castel di Lama. Ed ancora Offida, la fortezza di Acquaviva Picena, Moresco e la casa studio dell’artista contemporaneo Paolo Consorti a San Benedetto del Tronto.

Il progetto ADRIATICAL LANDS (2013 e 2014),vede insieme Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Italia, Montenegro e Slovenia, è un progetto europeo ed ha come partner italiani la Regione Marche, la Regione Molise, la Regione Veneto, la Regione Abruzzo, l’Associazione Le Marche Segrete e altri Partner Istituzionali a livello nazionale. Consiste nell’Identificare l’Adriatico come un’unica destinazione turistica attraverso una forte azione di promozione culturale di sette Paesi, partendo dalla capacità di attrazione di borghi storici, città murate, castelli e siti culturali, si punta ad un riequilibrio tra aree urbane e rurali, anche con la valorizzazione delle eccellenze turistiche cosiddette minori.