Da oggi 12 compagnie aeree europee, tra cui le lowcost Ryanair, EasyJet, German Wings e Aer Lingus hanno scelto di cambiare una delle loro policy più controverse: le tasse extra a sorpresa a fine transazione

La decisione è stata presa a seguito di alcune indagini dell’Office of Fair Trading britannico, che ha chiesto una comunicazione più chiara nell’imposizione delle tasse sui voli aerei. Niente più brutte sorprese: il prezzo finale del nostro volo verrà reso noto fin dall’inizio della transazione, senza aggiunte suppletive di tasse.

L’OFT è stato inflessibile: “È importante che quando un cliente cerca un volo si trovi davanti un prezzo realistico e che non si faccia sorprendere da costi extra” – spiega Clive Maxwell, direttore esecutivo dell’ufficio a tutela dei consumatori

L’irlandese mette a disposizione tante nuove offerte: opera su oltre cento destinazioni attraverso gli aeroporti in Regno Unito ed Europa, con collegamenti da e per Dublino, Cork, Shannon, Belfast e l’aeroporto Gatwick di Londra e con quattro passaggi negli Stati Uniti includendo New York-JFK, Chicago ed Orlando.