Merita una particolare attenzione, nella già ricca e interessante offerta turistica andalusa l’ultima proposta della Junta de Andalucia che ha realizzato nelle principali città della regione il progetto Andalucia Barroca 2007.

Si tratta della realizzazione di sette mostre temporanee, di cui una itinerante, e di una serie di dibattiti e di convegni internazionali, che studiano la presenza di elementi artistici barocchi sul territorio andaluso. Già dallo scorso mese di settembre è possibile ammirare la mostra itinerante sulle feste del XVII secolo nel Palazzo Episcopale di Malaga (“Fiesta y Simulacro”, curata dalle professoresse Rosario Camacho e Reyes Escalera) e si possono riscoprire alcuni tesori artistici barocchi, come la chiesa del Carmen di Antequera e il retablo della chiesa de los Remedios, opere recuperate grazie a questo importante progetto culturale.

Oltre a queste iniziative sono in programma anche concerti, spettacoli teatrali, incontri letterari e itinerari guidati alla scoperta dei tesori barocchi presenti anche nelle località minori dell’Andalusia, tra conventi, chiese, palazzi e torri. L’obiettivo della Junta de Andalucia è quello di fare conoscere questi tesori non solo agli esperti e agli studiosi, ma anche agli stessi abitanti della regione. L’evento ha portato alla luce numerose opere, oggetti, documenti e quadri dell’epoca barocca da restaurare, motivo per cui la Junta de Andalucia ha stanziato alcuni milioni di euro per il loro recupero. Si tratta di un investimento che sicuramente porterà vantaggi anche da un punto di vista turistico.

Informazioni: www.andalucia.org