Tanti i comuni (da nord a sud, isole comprese) che presentano i loro percorsi, adatti a tutta la famiglia, per riscoprire l’Italia del Risorgimento. Trentuno città oggi mercoledì 19 ottobre hanno presentato a Siena, capofila dell’iniziativa, le loro proposte di Trekking Urbano per il 31 ottobre. Quest’anno il tema “Trekking tricolore – Le prime tracce del nostro passato italiano”.
“Storie, luoghi e monumenti successivi alla metà dell’Ottocento” condurrà i partecipanti a scoprire i luoghi e i personaggi che hanno contribuito a costruire l’Italia Tricolore. Ogni amministrazione comunale ha preparato un itinerario all’insegna della scoperta facendo leva sulla storia e sui monumenti, simbolo delle tracce del nostro passato e protagonisti dell’Unità d’Italia.

Siena ricorderà il Risorgimento anche con un percorso per bambini: un Milky Bar offrirà latte e biscotti. Per l’occasione due Contrade (la Nobile Contrada dell’Oca e la Contrada della Torre) e la Sinagoga si apriranno ai trekker svelando i loro tesori. Sosta gustosa anche con 28 ristoranti che proporranno menù a prezzi speciali. Arezzo con ricche sorprese lungo il percorso proporrà una camminata che da Piazza della Libertà giungerà fino alla splendida Piazza Grande mentre Ascoli Piceno ripercorrerà le vie più suggestive della città medievale con i suoi cortili, torri gentilizie e chiese romaniche.

Il Trekking Urbano di Catania ricostruirà i momenti delle Rivoluzioni catanesi visitando i preziosi documenti conservati presso l’Archivio Storico Comunale e lungo le vie del centro storico di Macerata affioreranno le vicende dei primi moti carbonari. Perugia proporrà momenti d’arte attraverso la rivisitazione dei dipinti di Bruschi, a Viterbo i partecipanti saranno intrattenuti da brevi letture risorgimentali mentre a Treviso si visiteranno i luoghi d’incontro dei carbonari trevigiani. Insomma tanti gli itinerari che quest’anno proporranno le 31 città italiane partecipanti.
L’idea è nata nel 2002 dal Comune di Siena e per questa nuova edizione si sono subito aggiunte molte città: Siena, Ancona, Arezzo, Ascoli Piceno, Avellino, Bari, Biella, Bologna, Catania, Chieti, Cosenza, Fermo, Forlì, Genova, Lucca, Macerata, Massa, Nuoro, Oristano, Palermo, Padova, Pavia, Perugia, Pisa, Ravenna, Salerno, Tempio Pausania, Trento, Treviso, Urbino, Viterbo.

Il programma dettagliato di ogni capoluogo con le informazioni per partecipare si trova sul sito www.trekkingurbano.info.

Il Trekking Urbano è diventato l’occasione per visitare luoghi segreti e monumenti dimenticati per un numero sempre crescente di città che, grazie ad una collaborazione tra Amministrazioni Comunali e l’Associazione Guide Turistiche Nazionali, propongono un viaggio attraverso i luoghi più nascosti e meno conosciuti delle città, per gli amanti dell’avventura e dell’esplorazione ma anche per chi è solo curioso.
Le città partecipanti.

Siena. Ricorderà il Risorgimento anche con un percorso per bambini: un Milky Bar offrirà latte e biscotti. Per l’occasione due Contrade (la Nobile Contrada dell’Oca e la Contrada della Torre) e la Sinagoga si apriranno ai trekker svelando i loro tesori. Sosta gustosa anche con 28 ristoranti che proporranno menù a prezzi speciali.
Ancona. Domenica 30 e lunedì 31 proporrà un connubio tra storia e natura ripercorrendo le tappe caratterizzanti il periodo risorgimentale e della prima fase del Regno d’Italia.
Arezzo. Sorprese lungo il percorso, che quest’anno proporrà ai trekker una camminata che da Piazza della Libertà giungerà fino alla splendida Piazza Grande.
Ascoli Piceno. I visitatori andranno a passeggio per il caratteristico quartiere della Piazzarola raggiungendo il panoramico Colle dell’Annunziata e ripercorreranno le vie più suggestive della città medievale con i suoi cortili, torri gentilizie e chiese romaniche.
Avellino. La passeggiata collega la parte storica della città con quella che fino a pochi anni fa era la zona agricola.
Bari. Artisti si esibiranno in performance musicali e teatrali con arie d’opera ottocentesche e brindisi finale Biella. Domenica 30 e lunedì 31 sulle tracce di Garibaldi e dei Biellesi “Tessitori di Unità”.
Bologna. Fa un’eccezione: il suo trekking durerà ben 3 giorni (da sabato 29 a lunedì 31 ottobre) per scoprire i segni lasciati dalle “gloriose giornate” del 1888.
Catania. Permetterà di ricostruire cronologicamente i momenti delle Rivoluzioni catanesi visitando i preziosi documenti conservati presso l’Archivio Storico Comunale.
Chieti. Verranno raccontate le storie ricche di aneddoti e di affascinanti figure maschili e femminili che hanno caratterizzato il Rinascimento di Chieti, non facendo mancare ai suoi visitatori alcune sorprese.
Cosenza. Da cornice all’evento sarà la fase storica caratterizzante la seconda metà del XIX secolo che per la città ha rappresentato un periodo generante di personaggi illustri da ricordare per le loro opere realizzate. Fermo. Per l’occasione ha selezionato tre poli d’interesse che corrisponderanno ai suoi palazzi storici simboli non solo del Risorgimento in senso lato, quanto piuttosto allo spirito innovatore ed idealista della cultura locale.
Forlì. Snoderà parte del suo percorso attraverso vicolo Gaddi che per l’occasione verrà caratterizzato da una suggestiva illuminazione a gas.
Genova. Proporrà un percorso verso la riscoperta delle antiche sorgenti ricche di storia.
Lucca. Offrirà ai suoi visitatori l’occasione di rivivere una dimensione antica attraverso immagini, opere d’arte, ville, palazzi e musei che solo il tempo ha saputo trasformare in arte.
Macerata. Lungo le vie del centro storico affioreranno le vicende dei primi moti carbonari legati al periodo storico e sarà l’epopea garibaldina ad emergere a tutto tondo.
Massa. Sarà possibile vedere il Liceo dove insegnò il grande poeta Giovanni Pascoli.
Nuoro. Offrirà un percorso attraverso musei, arte e paesaggio.
Oristano. Proporrà un itinerario legato alle strade che furono dedicate agli eroi ed ai pensatori del Risorgimento.
Palermo. I visitatori potranno fare un salto nella storia ripercorrendo l’Ottocento, quando le varie sommosse e rivoluzioni risorgimentali cancellarono molte delle tracce del potere borbonico.
Padova. Svelerà il Museo del Precinema, unico in Italia.
Pavia. La visita sarà accompagnata da letture recitate, interpretazioni teatrali e musiche risorgimentali per finire con un gustoso banchetto tricolore.
Perugia. Propone momenti d’arte attraverso la rivisitazione dei dipinti di Bruschi, pittore perugino.
Pisa. Omaggerà due dei protagonisti delle vicende rinascimentali: Garibaldi e Mazzini, che soggiornarono in città.
Ravenna. Faranno da sfondo a racconti, letture e canti che coglieranno lo spirito dei ricordi del paese dalla seconda metà dell’Ottocento a oggi.
Salerno. Sarà allestita una mostra di cimeli e testimonianze risorgimentali e a seguire “Gran ballo del Risorgimento”.
Tempio Pausania. I vicoli caratterizzati da suggestivi palazzetti in granito a fare da cornice all’evento. Trento. Propone un itinerario attraverso le colline del Meanese.
Treviso. Condurrà i visitatori attraverso i luoghi d’incontro dei carbonari trevigiani.
Urbino. Il percorso segnerà il passaggio dalla città risorgimentale alla città contemporanea.
Viterbo. Durante il cammino i partecipanti saranno intrattenuti da brevi letture riguardanti Viterbo e il Risorgimento italiano.

Info: www.trekkingurbano.info