Due milioni i viaggiatori previsti per il periodo di Pasqua in treno. Il caro benzina, che influisce sulle scelte della mobilità italiana, contribuisce a dirottare i viaggiatori su ferro. Una stima al rialzo per il Gruppo Fs che rispetto agli anni passati avrà più viaggiatori sui treni. Il risultato si tradurrà in un milione e 200mila autovetture in meno sulle strade italiane. Le Fs hanno già previsto 60 treni in più, quasi 30mila posti messi a disposizione per i clienti che affronteranno viaggi a media e lunga percorrenza. Questa nuova offerta per il periodo di Pasqua va aggiunta ai 500 treni che ogni giorno si muovono sul territorio nazionale per garantire la mobilità degli italiani. Potenziati inoltre i sistemi di informazione e di assistenza nelle stazioni. Gli spostamenti per il ponte pasquale si concentreranno fra le grandi città del Nord e quelle del Centro Italia. Dai centri urbani del settentrione verso la Campania, la Puglia, la Calabria e la Sicilia. Poi, partirà il controesodo.

Le informazioni sulle nuove offerte saranno disponibili in stazione, nelle agenzie di viaggio e su questo sito www.ferroviedellostato.it . Attivo anche il Call Center 892021.