Per la Pinacoteca di Riva del Garda il 2009 si è aperto con un’importante novità. Ad accogliere i visitatori vi è ora un nuovo allestimento, studiato per rispondere a due diverse esigenze. Ecco allora che il percorso si propone come un anello che risponde ad una doppia logica, cronologica e tematica. E non solo: grazie a questa operazione sono stati ricavati nuovi spazi, che hanno permesso di esporre tutte le opere presenti nella Pinacoteca (in precedenza confinate in un deposito) e che prossimamente consentirà di ospitare mostre temporanee, accanto a quelle permanenti.

Il percorso espositivo, arricchito da una ventina di nuove acquisizioni, illustra secolo dopo secolo l’evolversi della cultura figurativa in area gardesana, documentandone la peculiarità data dalla sua posizione di terra di confine. L’allestimento prende in esame l’epoca gotica, testimoniata dai preziosi affreschi provenienti dal Municipio di Riva del Garda e dalla suggestiva edicola di Rigino di Enrico, e l’età rinascimentale, che vede il fiorire delle corti di Nicolò d’Arco e di Bernardo Clesio nella Rocca di Riva, grazie alla presenza delle sculture di Maffeo Olivieri. Quindi si possono rivivere le inquietudini della Controriforma, testimoniate dal grande dipinto di Elia Naurizio raffigurante l’Allegoria della Chiesa Trionfante, e lo sfarzo del Barocco, che a Riva del Garda vide la presenza del lucchese Pietro Ricchi, uno dei maggiori esponenti della pittura seicentesca italiana.

Il Neoclassicismo è rappresentato dalle opere del maggiore esponente trentino, il rivano Giuseppe Craffonara, mentre l’epoca romantica registra le opere del poeta Andrea Maffei. Uno spazio particolare è riservato alla visione del paesaggio gardesano attraverso mappe topografiche, ma soprattutto attraverso disegni e dipinti di grande suggestione che documentano l’evolversi dell’immagine del lago e della zona circostante, passando da una descrizione analitica settecentesca ad un’interpretazione romantica. La riorganizzazione della Pinacoteca rientra in un più vasto progetto di restyling delle varie sezioni di cui si compone il Museo di Riva del Garda.

Info: www.comune.rivadelgarda.tn.it/museo