Entrare nella casa di Arturo Toscanini, riallestita a museo, è un po’ come entrare nella vita del Maestro, ripercorrendo le stanze dove è nato da una famiglia della Parma popolare e garibaldina Per far conoscere la figura del grande direttore d’orchestra in modo organico, ad ogni stanza è stato attribuito un tema.

Ecco quindi aprirsi davanti agli occhi del turista le camere “Parma e Toscanini”, “La sua vita”, “L’immagine del mito”, “I suoi compagni di viaggio”, “Toscanini, il disco e gli altri media”. Video, ipertesti e supporti d’immagini contribuiscono ad allargare le prospettive, permettendo di lanciare uno sguardo a tutto tondo sulle vita, le opere e il genio di Arturo Toscanini. Tra le righe dei documenti le immagini d’epoca è possibile leggere e scoprire i rapporti tra Toscanini e i compositori che predilesse, in primo luogo Verdi, Wagner e Puccini.

In esposizione si possono ammirare il raro volume dei Copialettere verdiani, datato 1913, e l’autografo di Verdi; lo spartito della Turandot di Puccini pubblicato in occasione della prima rappresentazione dell’opera; alcuni oggetti personali d’uso comune appartenuti a Wagner come gli occhiali, un boccale d’argento, una cartella. Tra le “chicche” il ritratto di Cosima Wagner autografato.

Chi visita il museo il 16 gennaio, giorno dell’inaugurazione ufficiale, può ottenere l’annullo filatelico speciale dedicato ad Arturo Toscanini. Gli orari del Museo Casa Natale di Toscanini (Borgo Tanzi 13) sono dal martedì al sabato dalle 9 alle 18.

Per informazioni: 0521.031170

Trovate qui il programma 2007 delle celebrazioni Arturo Toscanini