Il nuovo appuntamento con PortaMI al Castello prevede un’uscita in provincia di Milano. Si inizia nel pomeriggio con la visita a Palazzo Arese Borromeo (Cesano Maderno MI), dimora nobiliare seicentesca che vanta 33 ambienti completamente affrescati dai pittori più rappresentativi del ’600 lombardo: da Ercole Procaccini il Giovane, ai fratelli Montalto e Antonio Busca, da Giuseppe Nuvolone a Federico Bianchi, per concludere con le quadrature architettoniche di Giovanni Ghisolfi. Edificato dagli Arese nel 1626 e ampliato sul finire dello stesso secolo dai Borromeo, il palazzo si configura, fin dalle origini, come una tipica villa sub-urbana, sorta ai margini del vecchio borgo medioevale di Cesano.

Durante la visita si potrà ammirare la suggestiva piazza Esedra che, decorata come un anfiteatro secondo il manierismo barocco, si estende davanti al palazzo; l’ampia corte interna; le numerose sale affrescate al pianterreno e del piano nobile; il loggiato affacciato sullo storico giardino all’italiana; il Ninfeo, luogo magico e museale caratterizzato dalla decorazione in mosaico di sassi. Un tempo ricco di acqua e di piante, costituiva il principale luogo di delizia della dimora, dove lo spirito poteva incontrarsi con l’arte e la natura. Sul retro del palazzo potrete apprezzare il parco, eseguito nel 1654 e ampliato nel 1755, che si estende per oltre 90. 000 metri quadrati, con viali, giardini all’italiana e prato verde. Un lungo viale, scandito da piccoli apparati trionfali, si allunga davanti al palazzo, proseguendo con unico asse nel retrostante giardino e successivamente, attraverso l’Arco del Serraglio, sino alla riserva di caccia recintata, un tempo riservata agli ospiti. La pregevole qualità dell´impianto architettonico e le apprezzabili geometrie del vasto parco fanno pensare a una progettazione unitaria e di notevole spessore artistico-professionale. Alla fine della visita ci si recherà in un ristorante locale per una cena a base di prodotti tipici.

Dopo cena, invece, si visiterà la Villa Borromeo Visconti Litta (Lainate MI). Una villa di delizie dove si fondono arte, storie e divertimento. Ideata dal Conte Pirro I Visconti Borromeo, la villa è un gioiello tutto da scoprire: tra mosaici, affreschi, fontane e giochi d’acqua. Meravigliosi sono i giardini, le fontane di Galatea e del Nettuno, il parco. Ma la punta di diamante di tutto il complesso è il ninfeo o “edificio di frescura”, suggestivo complesso architettonico costituito da una successione di ambienti decorati a mosaico e con grotte artificiali, destinato ad accogliere la cospicua collezione museale del conte. Questo magico luogo è considerato uno degli esempi più importanti nell’Italia Settentrionale per la ricchezza delle decorazioni e la varietà dei giochi d´acqua: il sofisticato impianto di questi ultimi, azionato dalla meccanica di un pozzo, è ancora oggi messo in funzione, per la gioia dei visitatori.

La visita notturna delle luci e giochi d’acqua renderà l’ambiente ancora più spettacolare. Passeggiando in questi luoghi rimarrete stupiti dall’incanto di Venere o Mercurio, dai delfini, dai draghi e dalle fanciulle, e da uno spruzzo improvviso o incantevoli zampilli azionati da abili ma nascosti fontanieri. Per gruppi e famiglie sono previste riduzioni sul costo del singolo. Il programma completo delle gite è visibile sul sito.

Per informazioni e prenotazioni: Associazione Castelli e Ville aperti in Lombardia, tel. 02. 65589231, [email protected]