Monzambano 14-15 -16 -17 settembre 2007

“Monzambano terra dolce, lentamente lambita dalle acque del Mincio. Monzambano dai sinuosi profili e verdi fianchi generosi, offri uva succosa per inesauribile defluir di vino” Vi sembrerà di rievocare un mondo lontano! Ognuno di Voi sarà a diretto contatto con le comparse, vivendo nelle scene, e forse riuscirete ad immedesimarvi in qualche personaggio e a rendere ancora più magica questa serata. Tra le strette vie e muri in sasso dell’antico borgo medioevale, risuonano musiche di un tempo lontano, in questo suggestivo contesto sfila il corteo dei nobili signori, giunti in onore del grande banchetto a conclusione di una provvida vendemmia.

Il borgo è animato da popolani affaccendati nei lavori quotidiani c’è chi impasta, chi, pigia, chi accudisce gli animali. Brulica di gente il mercato, coi venditori che donano ai passanti assaggi i prodotti tipici locali: sugol uva, miele, pane formaggio, vino e altre bevande ristoratrici. Le botteghe mostrano antichi mestieri, lavorano pittori, incisori, scultori, speciali maniscalchi e impagliatori. Mangiafuoco, giocolieri, musicanti e danzatrici animano la festa. Sulla rocca salendo fin sopra al castello siedono al tavolo signori e cavalieri, abbia inizio la festa! Sulle antiche torri maghi e cartomanti leggono il passato e il futuro, i soldati di guardia effettuano il loro giro di ronda.