Sabato 7 maggio all’Acquario Civico di Milano è in programma nell’ambito dell”L’Avventura della Scienza 2011″: NITLAB, un pomeriggio rivolto ai giovani dai cinque anni in su all’insegna della scienza ma anche – e soprattutto – del divertimento.
Obiettivo dell’evento, organizzato da Caterina La Porta dell’Universita’ degli Studi di Milano in collaborazione con Maria Pasini e Paola Fasano di UniMi in collaborazione con l’Acquario Civico di Milano, è quello di avvicinare i giovani alle scienze biologiche imparando ad estrarre il DNA da pomodoro e potendo poi rifare l’esperimento a casa con i familiari per tastare in prima persona il mondo della scienza.In contemporanea si svolgeranno altri laboratori sia di informatica che di fisica come per esempio rilevare la radioattività naturale i modo che i ragazzi potranno provare ad essere ricercatori per un giorno, acquisendo famigliarità con gli strumenti scientifici. Nell’ambito del pomeriggio ci sara’ anche la possibilita’ di prendere parte ad un caffe’ scientifico dove si discutera’ di scienza al femminile con Silvia Onesti della SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) di Trieste.

Ecco il programma dell’evento.

Attività di laboratorio (dalle 15.00 alle 18.00)

-Splash: un tuffo nella radioattività naturale
La radioattività è un fenomeno naturale riscontrabile ovunque, anche nella propria casa, nei cibi, nel proprio corpo, nelle emanazioni vulcaniche e geotermiche, persino nell’aria che viene respirata.
Per questo è stato messo a punto un progetto che nasce da una sinergia tra alcuni Dipartimenti di Fisica e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, in cui si affronta questa tematica, partendo dall’ipotesi che una misura diretta permetta di prendere coscienza di questi argomenti. In questo contesto la misura del gas naturale radioattivo radon-222 è particolarmente adatta e di grande attualità.
Viene proposto un laboratorio in cui gli studenti stessi conducono gli esperimenti utilizzando – e in qualche caso costruendo – le apparecchiature necessarie per la rivelazione di diversi tipi di radiazione. Rivelare le radiazioni è semplice e persino divertente, come verrà mostrato nel laboratorio interattivo. Sarà inoltre possibile scoprire il contenuto radioattivo di origine naturale di molte matrici ambientali quali acque, sabbie, rocce contenenti agglomerati di diversi minerali come ad esempio il granito, terreni e materiali da costruzione.

-NITLAB/: Divertiamoci con il DNA
I bambini scopriranno come estrarre dal pomodoro il,DNA con un sistema semplice che potranno
riprodurre in proprio a casa divertendosi. Si discuteranno anche le possibili applicazioni biomediche di studi di biologia molecolare.

-Raccogli la sfida: 20 questionari
Si propone un’esperienza interattiva in forma di gioco in cui una o più persone pensano a un concetto e rispondono a domande generate da un programma (20 questions) che si prefigge di indovinare il concetto stesso. A ogni domanda è possibile rispondere in modo preciso (dicendo “sì” o “no”) oppure incerto (indicando per esempio “a volte”, oppure “parzialmente”, come risposta).
Le domande che vengono poste sono di vario tipo: la prima è sempre “È animale, vegetale, minerale o altro?”, mentre quelle successive variano di volta in volta a seconda dell’ipotesi che il programma costruisce mentre il gioco procede.
Per esempio può venire chiesto “Si trova in casa?”, “Mette di buon umore?”, “Ne hai mai visto uno?”, “È più grande di una pallina da golf?”, “Si può sollevare?” e così via.
A partire da un certo punto il programma può provare a indovinare il concetto immaginato dai giocatori formulando un’ipotesi e chiedendo se questa è giusta, sbagliata o se ci è andato vicino. Il programma vince se riesce a indovinare usando al più venti domande, altrimenti chiede al giocatore di dichiarare il concetto a cui aveva pensato, così da poterlo aggiungere all’insieme della sua base di conoscenza.
Ogni gioco permette infatti di contribuire all’addestramento del programma, che è progettato in modo da apprendere dagli esempi che gli vengono forniti.

-Rocce al microscopio
Dalle montagne al microscopico mondo dei minerali e delle rocce viste dall’oculare di un microscopio da petrografia. La materia reagisce alla luce in modo straordinario aiutandoci nello studio del pianeta Terra, che da più di 4 miliardi di anni sta lavorando per offrirci altra “terra sotto ai piedi”. Magnifici colori ci sveleranno il nome e la chimica dei minerali mentre strutture ondeggianti ci guideranno tra i processi responsabili della formazione delle rocce.
Al microscopio, filtrando la luce attraverso una lastra di roccia così sottile da divenire trasparente, si compone un mutevole mosaico cromatico che evoca fantasiosi accostamenti. Una selezione di quadri d’arte naturale suggerisce il percorso scientifico di chi indaga la Terra, mentre appaga il desiderio di trasfigurare la razionalità indagatrice nella libera creazione dell’arte

Altri eventi:

-Mostra permanente Un mare di diversità. Mostra sulla storia della vita sulla Terra
La mostra racconta la storia della diversità della vita sulla Terra che parte dal passato e ci porta a riflettere sul futuro. Partendo dalla biodiversità di ieri raccontata dai pesci fossili che troviamo sulle prealpi bergamasche, vedremo specie degli ambienti tropicali di allora. Oggi, 210 milioni di anni dopo, raccontiamo la biodiversità delle nostre acque e vedremo negli acquari i corrispettivi ecologici attuali dei pesci estinti. Il futuro del pianeta deve essere un futuro di diversità. In questo contesto rifletteremo sulle crisi e sulle opportunità che la biodiversità porta con sè.
Nel percorso espositivo saranno presentati esemplari fossili, animali vivi negli acquari e video. Il tutto affiancato da un apparato testuale su pannelli pensato per un pubblico generico con un particolare focus per i ragazzi delle scuole.

Ore 16.00- Caffè scientifico: Le donne nella Scienza con Silvia Simili (SiSSA – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) e Caterina La Porta (UniMi)
Una chiacchierata sulla situazione della ricerca in Italia e, in particolare, delle donne scienziato.
Al termine verrà offerto un rinfresco.

ore 17.00 Musica con i chitarristi Antonello Ghidoni e Michele Fagnano
I parte: Michele Fagnani: Antonio Josè: Sonata para guitarra
II° parte: Michele Fagnani – Antonello Ghidoni: Domenico Scarlatti: Sonata Longo n.23 Sonata Longo n.483;Antonio Vivaldi: Andate e Corrente per 2 chitarre; Toru Takemitsu: Bad Boys

ore 19.00 Chiusura attività

Sito web:www.nitlab.unimi.it
www.avventuradellascienza.unimi.it
Tutte le attivita’ sono gratuite