21 gennaio – 22 febbraio 2015 Triennale di Milano

Il percorso espositivo
Questa mostra è un primo, importante passo per la storicizzazione del lavoro di Luigi Veronelli, in questo senso il percorso espositivo è stato impostato secondo un approccio sia cronologico sia tematico.

Per la natura del lavoro di Veronelli, durato circa 50 anni, alcuni temi saranno presenti in piu` sezioni e si intrecceranno in dinamiche complesse con altri, meno ricorrenti.

Un percorso espositivo che consente di rappresentare il suo pensiero, la vita e l’impegno, dalla sua collocazione anarchica alle molte battaglie nell’ambito non solo della sua attività giornalistica ed editoriale, fino ai contatti negli ultimi anni con i centri sociali, ma anche il ruolo di primo divulgatore della cultura enogastronomica per il pubblico televisivo, l’inventore di un nuovo linguaggio per comunicare il cibo e il vino, il sostegno alle produzioni di qualità.

Il percorso espositivo
In principio: Veronelli editore
Veronelli, editore negli anni ’50, pubblica da Lelio Basso al Marchese de Sade, poi i suoi primi periodici, Il Pensiero e Il Gastronomo.

Il mondo della gastronomia diventa centrale

Il percorso espositivo
Il sodalizio con Luigi Carnacina, dal modello gastronomico francese alla cucina italiana, ricettari, testate, giornalisti e cuochi.
In viaggio per l’Italia, una scoperta senza fine
Complici Soldati e Brera, Veronelli percorre l’Italia, annotando su taccuini e carte gli incontri con contadini, nei campi e presso mercati, cantine, trattorie. Pioniere dell’identità territoriale e della dignità di un lavoro che grazie a lui diventa nobile.

Dalla gastronomia al vino e ai distillati
Leggi, nuovi disciplinari, scandali, la ricerca di Veronelli corre dalle cantine agli alambicchi. Compie una mappatura del territorio, identifica i produttori, apre di fatto la rivoluzione in un mondo che fino ad allora è arretrato, non noto e che Veronelli è capace di promuovere in modo coinvolgente al largo pubblico attraverso i media, vecchi e nuovi.

Il percorso espositivo
L’innovazione del linguaggio
Veronelli conia un linguaggio nuovo e in una dimensione internazionale. Cittadino di un mondo agricolo e produttivo senza frontiere, ne esplora le terre e raffronta i prodotti.

Giornalista e personaggio televisivo, la sua presenza in Rai
Presentatore, intervistatore, anima di documentari e viaggi nel mondo del vino, sempre fedele al suo spirito critico, ha con la tv nazionale un rapporto strettissimo e non sempre semplice.

Le battaglie di Veronelli
I NO di Veronelli a vino e olio industriali, alle multinazionali del cibo e delle bevande, all’icona dello chef stellato, ai prodotti definiti solo genericamente “tipici”.

Il percorso espositivo
L’impegno degli ultimi anni: olio extra vergine e de.co.
L’olio è battaglia difficile quanto quella del vino, la vive tra gli scandali spagnoli e le egemonie multinazionali, fino a condurre l’Italia alla comprensione di un prodotto eccellente: dalla cultivar al prezzo. Le Denominazioni Comunali sono il suo ultimo progetto lungimirante.

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