Dal 20 gennaio all’8 marzo 2009, al Museo Diocesano di Milano torna l’appuntamento con MuDi Contemporanea. Il nuovo momento espositivo è dedicato all’opera di Riccardo Taiana, artista comasco (1967), ma milanese di adozione.

Il percorso espositivo raccoglie dipinti tipici della sua più recente ricerca espressiva incentrata sul paesaggio urbano, avviata nel 2005.
Dopo il diploma all’Accademia di Brera, Riccardo Taiana, tra il 1994 e il 1998 si avvicina all’insegnamento di Devalle, che costituirà il riferimento fondamentale per gli anni successivi, determinando l’orientamento verso la difficoltosa disciplina del disegno dal vero.
Nel 1998 fa visita, insieme al fratello Alessandro, anch’esso artista, al pittore Antonio López García a Madrid, incontro che segnerà gli sviluppi del proprio lavoro.

Come afferma lo stesso Taiana, “Dipingo dal vero. Apro il cavalletto accanto a un guardrail, su un cavalcavia, in quei cunei di erba ritagliati dalle autostrade. Mi sposto con un furgone. Tema urbano e grande formato sono elementi legati a questi spostamenti. Il quadro cresce in un’intensa osservazione del mondo esterno, fra il paziente lavoro di misurazione e la continua tensione mentale che richiedono tavolozza e pennelli. È un modo di procedere poco sistematico verso un equivalente della realtà che non è la realtà stessa, e che non posso conoscere prima di dipingere”.

Note biografiche
1967. Nasce a Como il 1° Ottobre.
1981-1985. Studia presso il Liceo Artistico “B. Luini” di Cantù dove si diploma nel 1985.
1985-1991. Studia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove frequenta il corso di pittura di Maurizio Bottarelli.
1991-1992. Gli anni di formazione con Maurizio Bottarelli segnano anche la successiva collaborazione con la “Galleria delle Ore” di Milano conclusasi con la mostra personale del 1992.
1992-1994. Periodo che vede un profondo ripensamento del proprio lavoro, che lo porterà a mettere in discussione la sua intera formazione pittorica.
1994-1998. Con l’aiuto del fratello si avvicina all’insegnamento di Beppe Devalle che da questo momento costituirà il riferimento fondamentale per gli anni successivi. Sono quattro anni in cui sull’esempio di quanto compiuto da Devalle fra il 1983 e il 1989 ritorna a disegnare dal vero, a quella “scienza del disegno” quale unico mezzo capace di organizzare lo sguardo e i modi del vedere e del fare.
1996-1998. Docente di Disegno e assistente alla cattedra di Pittura presso l’Accademia “Carrara” di Belle Arti in Bergamo. Scrive la nota “Sul Disegno” quale presentazione del corso. L’ insegnamento è anticipatamente interrotto dopo due anni.
1998. In Aprile, con il fratello Alessandro e il pittore Luca Del Baldo, fa visita a Madrid ad Antonio López García, incontro di importanza decisiva per i successivi sviluppi del proprio lavoro.
2000. In Giugno lavora ai primi grandi paesaggi dal vero a olio, dipingendo via Mentana a Como. Sono i paesaggi “urbani” che segnano la riconquista della pittura entro il complesso problema del “realismo”.
2000-2003. Ancora temi urbani a Como e Milano. Inizia anche su grandi formati una pittura di paesaggio nella campagna brianzola.
2003. In Maggio si stabilisce nel nuovo studio a Milano, nella ex area industriale intorno a Piazzale Lodi.
2004. Il lavoro degli ultimi cinque anni confluisce nella doppia mostra personale tenuta col fratello presso la Galleria Clave di Murcia. Visita Devalle nello studio di Pessano.
2005-2007. Continua a lavorare sul paesaggio urbano, esplora le tangenziali e le periferie di Milano.
2007. Mostra personale nella ex chiesa di San Pietro in Atrio a Como.
2009. Paolo Biscottini lo invita a esporre al Museo Diocesano di Milano.

Mostre personali
1992 – Galleria delle Ore – Milano.
2004 – “Alessandro & Riccardo Taiana” – Galería Clave, Murcia.
2004 – “Alessandro & Riccardo Taiana” – Galería Val i 30, Valencia.
2005 – “Alessandro e Riccardo Taiana” – Sala de exposiciones de Caja de Extremaduras, Cáceres.
2007 – “Riccardo Taiana” – Ex chiesa di San Piatro in Atrio, Como.
2009 – “Riccardo Taiana” – Mudi Contemporanea, Museo Diocesano, Milano.

Mostre collettive
1989 – “Scintille di soggettività” – Galleria Mazzocchi, Parma.
1989 – “Scintille di soggettività” – Centro Mascarella. Bologna.
1989 – “Uno per stanza” – Palazzo Ducale, Colorno.
1991 – Balletti, Borra, Momose, Taiana, Taura – Galleria delle Ore, Milano.
1991 – Beltrami, Mantovani, Pavesi, Taiana – Circolo Culturale Bertolt Brecht, Milano.
1991 – “Cromie”: Bottarelli, Momose, Reggianini, Ruggeri, Taiana, Taura – Centro Culturale Edison, Parma.
1992 – “Esposizione Milano/Tokyo” – Accademia di Belle Arti di Brera, Sokei Academy of Fine Arts, Museo d’Arte Stripe House, Tokyo.
1998 – “Opere d’arte contemporanea” – Centro Culturale S. Bartolomeo, Bergamo.
2003 – “Arcanos contemporaneos” – Galería Clave, Murcia.
2003 – “Delicatessen” – Galería Clave, Murcia.

RICCARDO TAIANA
Milano, Museo Diocesano (Corso di Porta Ticinese, 95)
20 gennaio – 8 marzo 2009
orari: dal martedì alla domenica, 10-18, lunedì chiuso.
Ingresso gratuito.

Per informazioni e prenotazioni:
tel. 02.89420019; [email protected]
www.museodiocesano.it