Nel centro barbaricino fervono i preparativi per la XIII edizione di Cortes Apertas, che si svolgerà nei giorni 17, 18 e 19 settembre 2010.

La manifestazione, che si inserisce nell’ambito di “Autunno in Barbagia”, una ricca serie di iniziative culturali promossa dall’Aspen (Azienda speciale della Camera di Commercio di Nuoro), permette di immergersi nelle ricchezze della tradizione e dell’ambiente naturalistico del centro barbaricino, che la storia e l’uomo hanno in gran parte conservato nel tempo. Un viaggio che avvolgerà il visitatore regalandogli emozioni, profumi e sapori che non potrà dimenticare facilmente. L’obiettivo della festa è la conservazione e rivitalizzazione degli aspetti più autentici della cultura barbaricina: dalla suggestiva architettura delle case che si affacciano nelle cortes ai sapori della cucina locale che ripropone ancora oggi i piatti unici di antiche ricette, annaffiati da un superbo Cannonau Nepente, il vino caro a Gabriele D’Annunzio.

Si potranno visitare i cortili e le case del centro storico, nei quali gli artigiani saranno intenti nelle loro attività tradizionali: dall’orafo, al falegname, al calzolaio, alla ricamatrice. Si potrà assistere alla preparazione della pasta fatta in casa dalle massaie; alla preparazione del formaggio che conserva ancora oggi il sapore di quello fatto anticamente dai pastori; si potranno visitare le vecchie cucine delle antiche case guidati dal profumo del pane carasau appena sfornato e si potrà assistere alla preparazione dei deliziosi dolci delle feste e alla produzione del famoso vino Nepente.

Le Cortes ridiventeranno così il luogo centrale della casa, dove produzione e consumo daranno spunto alla festa e allo scambio sociale, ricreando momenti di vita collettiva e di aggregazione.
Un aspetto di notevole interesse e che ha reso peculiare la manifestazione olianese, è rappresentato dall’attenzione riservata alle mostre d’arte (pittura e scultura dei più importanti maestri sardi) allestite con cura e originalità in luoghi suggestivi come l’antico ex Collegio dei Gesuiti del 1600 che ospiterà la mostra “Luce nell’anima: lo splendore dell’arte e della pietà” – Opere dal ‘400 al ‘900, tessuti e paramenti sacri, crocifissi e rosari di grande pregio e valore. La mostra è stata ideata, realizzata e allestita da Giovanna Palimodde (del Resort Hotel Su Gologone) e dalla società Galaveras. Sarà inaugurata sabato 18 settembre alle ore 10.30. Tra le esposizioni in programma segnaliamo anche quella sui costumi sardi nelle immagini tra fine ‘800 e primo ‘900, a cura di Marina Moncelsi e un omaggio a Grazia Deledda con una mostra delle illustrazioni di Giulio Rosso tratte dal volume “Il dono di Natale”.

Info: Presidio Turistico Galaveras T. 0784 286078 web www.cortesapertas.org