Torna domenica 18 gennaio, al Santuario dei Quercioli, la tradizionale festa del protettore degli animali organizzata dal Consiglio Parrocchiale e da Coldiretti Massa Carrara.

Le iniziative: fattoria didattica e i segreti del formaggio in diretta.

Tradizionale appuntamento con la Festa di Sant’Antonio Abate e con la benedizione degli animali domestici domenica 18 gennaio al Santuario della Madonna dei Quercioli. Una festa attesa da tante famiglie, ed in particolare bambini di tutta la Provincia, che con guinzagli e gabbiette si ritrovano, ogni anno, assieme ai loro piccoli animali domestici (gatti, cani, pesciolini, uccellini, piccoli rettili e così via) per ricevere insieme la benedizione. Un momento per aprire le stalle anche per il mondo dell’agricoltura di Coldiretti, presente come sempre con gli animali simbolo della fatica dei campi e dell’aia come mucche, pecore, cavalli e galline.

E ogni anno sono centinaia gli animaletti “accompagnati” alla festa organizzata dal Consiglio Parrocchiale del Santuario guidato dal Parroco Mario Amadi in collaborazione con Coldiretti Massa Carrara, e il patrocinio della Provincia di Massa Carrara, Comune di Massa, Camera di Commercio di Massa Carrara, e Banca Apuana, che partirà quest’anno, per la prima volta, da Villa Rinchiostra alle 9,15 dove si ritroveranno i fedeli per sfilare in processione assieme agli animali fino al Santuario dove il Vescovo Eugenio Binini celebrerà la santa messa (inizio ore 10).

Tra gli ospiti della manifestazione anche l’Unità Cinofila della Guardia di Finanza e l’Unità Cinofila della Croce Rossa Italiana di Faullia.

Tante le iniziative in agenda nella piazzetta antistante il bellissimo santuario per l’occasione trasformata in una sorta di grande aia. Assieme alla benedizione degli animali, subito dopo la santa messa, l’immancabile fattoria didattica che ospiterà molti animali impiegati in ambito agricolo tra cui esemplari della pecora massese – dal 2007 protetta e promossa da un Consorzio nato proprio ai Quercioli in occasione della Festa di Sant’Antonio – una mostra fotografica e la deliziosa fabbrica del formaggio. Per la prima volta gli allevatori dell’Apa, l’associazione che li raduna, mostreranno tutti i passaggi che servono per fare un buon formaggio. Un viaggio dentro le stalle per scoprire i segreti dei pastori nostrani e del formaggio. Infine il pranzo sociale aperto al pubblico. In menu taglierini ai fagioli, arrosto di agnello con patate al forno, buon vino e ovviamente i formaggi dei pastori (per prenotazioni 0585-790544).