17-20 maggio, grandi e piccini alla Festa Medievale e del Vino di Soave. Come d´incanto, nei luoghi-chiave del borgo medievale rivivono le atmosfere del passato grazie alle rievocazioni storiche previste nelle giornate clou della manifestazione, sabato 19 maggio (ore 20.00, via Roma) e domenica 20 maggio (dalle ore 9.00 alle 19.00, via Roma). Tra i banchi del mercato medievale, s´incontrano nobili, dame e cavalieri, popolani e armigeri, maghi e giullari, una gioia per gli occhi dei bambini, che domenica 20 maggio possono anche fare giri gratuiti a cavallo per sperimentare il ruolo di Cavaliere (Foro Boario, area Museo del Gioco, ore 15.00).

Per rifocillarsi, c´è l´Isola del Gusto con le specialità tipiche locali (Foro Boario, sabato 19 maggio da ore 19.00, domenica 20 maggio da ore 12.00) e la Piazzetta del Soave, il vino Bianco Classico d´Italia, agorà dedicata alla degustazione dei vini prodotti dai viticoltori locali e soci della Strada del vino Soave (piazza dei Grani, sabato 19 maggio da ore 19.30, domenica 20 maggio da ore 10.00). Per le donne del vino, l´appuntamento è nel cortile del Castello Scaligero che domina il borgo di Soave, dove si tiene la tradizionale investitura dell´Imperial Castellania di Suavia, unico ordine enoico femminile d´Italia (domenica 20 maggio, ore 11.30). Altro momento suggestivo, l´Antico Palio delle Botti, che vede le contrade del borgo sfidarsi per la proclamazione del Capitano di Soave (domenica 20 maggio, Porta Verona, ore 16.00) mentre per chi ama l´arte, ci sono le mostre di icone sacre (Chiesa dei Padri Domenicani) e di foto “Capitelli e dintorni” (apertura sabato 19 maggio, ore 18.00, Palazzo del Capitano, Sala delle Feste). 18-22 maggio, a Colognola ai Colli c´è la 56^ Sagra dei Bisi. Dedicata alla “perla verde” del territorio, il pisello Verdone nano, la tradizionale sagra che si tiene nel cortile di Villa Aquadevita (in via Trento, nei pressi del municipio del paese, ampio parcheggio).

Il prelibato legume viene servito a mezzogiorno e sera nei chioschi con un altro “nano” del territorio, il riso veronese vialone nano Igp, nel classico piatto veneto risi e bisi e con le lasagne preparate fresche dalle massaie del paese. Novità. Chi rimanesse colpito dalla particolare dolcezza di questa cultivar può farne scorta approfittando della vendita diretta dei piselli (ogni giorno, ore 17.00-19.00 nel cortile di Villa Aquadevita). Prima di andare alla sagra, merita una visita la pieve romanica di Santa Maria, millenaria chiesa di campagna. Per chi ama spostarsi in bici, è possibile noleggiare delle biciclette tipo Mtb (Cicli Tagliaro, via Zanella 2, Colognola ai Colli, tel. 045.7652042) al costo di 7 euro per mezza giornata e di 14 euro per la giornata intera. 17-21 maggio, a Roncà è tempo di Vini Vulcani. La Strada del vino Soave è un giardino vitato di 6mila e 600 ettari dedicati alla produzione della Doc Soave, vino bianco dai sentori di mandorla e fiori bianchi, da consumarsi a tutto pasto, ottenuto con le uve di Garganega, vitigno autoctono che dà i migliori risultati nei suoli vulcanici dell´est veronese. Per celebrare i sulfurei risultati, nella piazza di Roncà i chioschi dei produttori servono ogni sera Soave, Recioto di Soave e Durello. Gli animi si accendono invece nella tradizionale corsa delle botti (domenica 20 maggio, ore 16.00).

Info soggiorno. Strada del vino Soave, tel. 045.7681407 www.Stradadelvinosoave.com