Il 16 e il 17 luglio si celebrerà a Venezia la Festa del Redentore, uno degli eventi più attesi dei veneziani

Come avviene ormai da anni, anche il terzo sabato del prossimo luglio si celebrerà a Venezia la famosa Festa del Redentore. La tradizione di questa festa risale al 1577, quando si festeggiò la fine di una terribile pestilenza con la costruzione di un tempio in onore di Cristo Redentore nell’Isola di Giudecca.
Dopo quasi cinque secoli, prosegue il festeggiamento con decorrenza annuale della liberazione della città dalla peste, che all’epoca provocò la morte di più di un terzo della popolazione in soli due anni.
La Festa del Redentore attira ogni anno un vasto pubblico perché oltre ad essere una festività sentita dai veneziani per il suo carattere religioso, viene anche apprezzata ed è conosciuta per il grande spettacolo pirotecnico che avviene nella notte tra sabato e domenica sullo specchio d’acqua del bacino di San Marco. Prima dell’inizio dello spettacolo, verso il tramonto, centinaia di imbarcazioni, ornate di fronde, frasche e palloncini tutti colorati, si ritrovano nel Canale della Giudecca, mentre terminato lo spettacolo si irradiano per i canali della città per ricongiungersi al Lido in attesa di assistere all’alba.
Sul Canale della Giudecca viene inoltre allestito un pontile votivo provvisorio formato da barche lungo circa 330 metri che permette alle persone di raggiungere a piedi l’isola su cui sorge la Chiesa del Redentore per rendergli omaggio.