Dal 15 al 17 maggio, torna a Caorle fluSSidiverSi, l’appuntamento annuale con la poesia e con i poeti del mondo dell’Alpe Adria.

Lo scorso anno, quando venne presentata la prima edizione, si scrisse che fluSSidiverSi non si proponeva come un festival: oggettivamente, in Italia, se ne “celebrano” già troppi. Era, ed è, una intensissima tre giorni in cui i poeti di quell’ampio territorio che oggi viene definito “Comunità dell’Alpe-Adria” e che storicamente si richiama alla MittleEuropa, si incontrano tra di loro e con il pubblico. Il tutto all’insegna di quella informalità, di quella partecipazione che si confanno alla poesia, linguaggio più da colloquio intimo che da rappresentazione scenica.
A Caorle anche quest’anno verranno poeti che parlano, scrivono, pubblicano in italiano, tedesco, ungherese, sloveno e croato, le lingue dei cinque stati nazionali e delle regioni che appartengono, appunto, alla Comunità Alpe Adria. Ad ascoltarli, ma anche a confrontarsi “alla pari” e senza barriere con loro sarà il pubblico realmente internazionale della nota località balneare adriatica.

A promuovere fluSSidiverSi 2009, con la Comunità Alpe Adria, il Comune di Caorle, l’APT e gli altri organismi territoriali, è la Regione del Veneto. Curatore di fluSSidiverSi è Antonio Cassuti; il coordinamento, per conto della Regione del Veneto è di Angelo Tabaro; l’organizzazione è dell’Ufficio Cultura del Comune di Caorle.

Nella tre giorni sarà un susseguirsi di incontri, readings, seminari, eventi, laboratori per bambini, in una stimolante babele di lingue e di tradizioni culturali che è lo specifico di questa nuova, grande manifestazione. A fungere da palcoscenico è l’intero centro storico, di puro ambiente veneziano, della città di Caorle.

Ad inaugurare la manifestazione nella sua prima edizione è stato il grande Andrea Zanzotto. Toccherà a lui, il 15 maggio, passare il testimone a Christoph Wilhelm Aigner, uno dei più noti poeti austriaci d’oggi. Sarà uno dei volutamente rari “momenti ufficiali” della rassegna e avrà come palcoscenico il Centro Civico. Le poesie dei due grandi maestri saranno proposte, vis a vis, da Tiziano Scarpa.

Lo stesso Centro Civico sarà popolato per tutta la durata di fluSSidiverSi dai magici personaggi che solcano le acque ed i fondali della Laguna di Venezia, creati dalla fantasia di Stepan Zavrel, l’illustratore ceco cui si deve la nascita della ormai mitica Mostra internazionale d’Illustrazione per l’infanzia di Sarmede.
Alle 21, Vivian Lamarque e Silvio Soldini presenteranno il loro inteso “Quattro giorni con Vivian”, racconto per immagini e suoni di incontri tra Milano e la sua poetessa.

Intanto, in altri locali dello stesso Centro Civico la prima giornata propone incontri tra case editrici, autori, traduttori, all’insegna dello scambio e del confronto.

Nel cuore della città, in Piazza Matteotti, il pomeriggio si illumina del primo degli appuntamenti pubblici della fortunata sequenza denominata “Immersidiversi”: coordinati da Roberto Nassi, leggeranno loro poesie il croato Nikola Kraljic, l’austriaco Hans Raimund, lo sloveno Iztok Osojnik e gli italiani Tiziano Broggiato, Luciano Cecchinel e Giuliano Scabia. Chiude la giornata “Notturni di_versi” con il Porto dei Benandanti, nella scenografia di piazzetta della Madonna dell’Angelo, ai bordi della Laguna.
Sabato 16, ancora il Centro Civico ospiterà un simposio scientifico sulle frontiere poetiche e superate dal comune sentire in Alpe Adria. Sono previsti gli interventi di Fernando Bandini, Hans Raimund, Giacomo Scotti, Giuseppe Bevilacqua, Luigi Reitani coordinati da Roberto Nassi e introdotti da Angelo Tabaro e Antonio Cassuti.
Si tornerà poi in Piazza Matteotti dove a confrontarsi e raccontarsi al pubblico saranno solo donne poeta: Sonia Harter, tedesca, Gina Zanon, la fiumana Diana Rosandic, l’istriana Isabella Flego, l’asolana Giovanna Frene, e Claudia Gabler e Novella Aurora Cantarutti; coordina Enrico Grandesso. Dopo di loro il microfono passerà ad un altro gruppo di poeti: M. Moretti, R. Dedenaro, V. Biga, L. Mavian, A. Bukovaz, G. Malej, G. Turra.
Ma è tutto il centro storico ad essere coinvolto. Nel medesimo pomeriggio, ma in Campo Negroni, Immersidiversi propone, in due successive tornate coordinate da G. Colangelo, prima M. Tremul, A. Princis, M. Mattiuzza, A. Vucemil, I. Osojnik, A. Pellizzari e quindi S. Harter, P. Battistella, C. Stockhausen, D. Rosandic, I. Flego, G. Frene, il tutto mentre nel Sottoportico affrescato di Piazza Vescovado a declamare i loro versi saranno S. Guglielmin, B. D. Biletic, B. Stanisic, G. Turra, G. Fierro, M. Molnár.
Coordina A. Debernardi che passerà poi la parola a C. Gabler, I. Panfido, G. Fierro, M. Obit, B. Codogno, C. M. Conti. E ancora in Piazza Madonna dell’Angelo, stavolta coordinati da M. Kravos, interverranno R. Dedenaro, V. Biga, L. Mavian, A. Bukovaz, G. Malej, G. Altmann e poi F. Manzoni, H. Raimund, C. Grisancich, N. Kralijc, A. Princis, M. Molnár.
Mentre al Centro Civico continuano le presentazioni editoriali, in piazza Vescovado prenderà forma il recital poetico “Fra terra e cielo” e, alle 21, “I Poeti leggono i Poeti” con C.W Aigner e la comunità di poeti dell’Alpe Adria con la colonna sonora dei Quadri di un’esposizione di Musorgskij.
Domenica 17, mentre al Centro Civico si completano le presentazioni editoriali, il Santuario della Madonna dell’Angelo vede protagonisti C. W. Aigner, M. Santagostini, L. Morandini, G. Scotti, F. Manzoni, R. Held.
Il pomeriggio sarà tutto un’emozione con poeti impegnati a declamare nei diversi siti della città sino al momento che immortalerà anche questa seconda edizione di fluSSidiverSi, quando sul lungomare alcuni versi di W. Aigner affiancheranno l’haiku di Zanzotto, incisi sulla pietra, a dimostrazione che la poesia entri nell’anima e riesca anche a scavare la pietra.
Da sottolineare come molti, se non tutti, i momenti di fluSSidiverSi vedranno protagonista, con la poesia, la musica, due arti che sembrano essere nate insieme.

Tutto intorno una girandola infinita di proposte per tutti i pubblici, dai piccini ai più grandi. L’Associazione culturale ‘Venice is not sinking’ sarà protagonista di Segnidiversi, con la realizzazione di una serie di grandi installazioni grafiche affidate ad alcuni giovani grafici di talento, provenienti da tutta Italia, che interpreteranno sulla carta una poesia di Aigner. Più di dieci manifesti in PVC, di dimensione molto grande (oltre i tre metri), saranno appesi e affissi in tutta la città, mentre sarà possibile vedere l’intera serie di poster da vicino nella mostra allestita in una delle strutture del Comune di Caorle.
Ai più piccoli invece è dedicata una delle iniziative più curiose: il bestiario con “Verbosauri della Laguna”, una continua tre giorni di laboratorio multimediale affiancato da un secondo laboratori dedicato alla manualità e alla creatività.

Perché per immergersi nella poesia non è necessario restare a occhi chiusi e con le mani conserte, anzi!

Le nazioni e le regioni che fanno capo alla Comunità Alpe Adria sono: Italia (Veneto, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia), Austria (Carinzia, Alta Austria, Stiria, Burgenland.), Slovenia, Croazia, Ungheria (Baranya, Vas e Zala).

Info: Comune di Caorle – Ufficio Cultura, tel 0421.219254; [email protected]