Le Giornate Europee del Patrimonio sono state ideate e promosse dal Consiglio d’Europa per potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra i Paesi europei.

“Italia tesoro d’Europa”. Questo lo slogan di quest’anno del MiBAC che partecipa alla manifestazione organizzando sull’intero territorio nazionale iniziative tese a valorizzare e mettere in evidenza i contenuti della cultura e del Patrimonio italiano, con l’obiettivo di condividere con altri Paesi europei le comuni radici continentali.

Per l’occasione saranno aperti al pubblico gratuitamente i luoghi della cultura che comprendono il patrimonio archeologico, artistico e storico, architettonico, archivistico e librario, cinematografico, teatrale e musicale.
All’iniziativa partecipano come ogni anno le Regioni e le Province autonome, il Ministero della Pubblica Istruzione e il Ministero dell’Università e della Ricerca oltre alle molte istituzioni culturali pubbliche e private.
Attraverso il Ministero per gli Affari Esteri saranno coinvolti gli Istituti Italiani di Cultura all’estero.

Venezia parteciperà alle Giornate Europee del Patrimonio con una serie di iniziative promosse dalla Soprintendenza per i beni architettonici, per il paesaggio e per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico di Venezia e Laguna che coinvolgeranno i principali musei statali della città: le Gallerie dell’Accademia, la Galleria Giorgio Franchetti, il Museo Archeologico Nazionale e il Museo di Arte Orientale.
Per due giornate sarà possibile partecipare a visite guidate gratuite, iniziative didattiche, proiezioni audiovisive.
Per maggiori informazioni sui singoli eventi visitare il sito del Ministero per i Beni e le Attività Culturali o il link di approfondimento a fondo pagina.

Anche la Biblioteca Nazionale Marciana ha aderito all’iniziativa con due interessanti proposte di percorsi di visita.
Sabato 26 settembre, grazie all’iniziativa “I Grimani collezionisti: il Breviario”, condotta da Susy Marcon e Tiziana Plebani, si potrà ammirare il codice fiammingo del primo Cinquecento appartenuto alla nobile famiglia veneziana Grimani, vanto della Repubblica e tesoro della sua Biblioteca, conoscerne la storia e le bellezze attraverso una proiezione.

Domenica 27 settembre invece sarà possibile partecipare alle visite guidate gratuite alla Libreria Sansoviniana, sede storica della Biblioteca Marciana. Mariachiara Mazzariol accompagnerà i visitatori lungo un percorso iconografico attraverso le sale dove sono conservati dipinti di Tiziano Vecellio, Paolo Veronese, Tintoretto e altri importanti artisti.