Slow Food Italia e la Regione del Veneto lanciano un nuovo appuntamento interamente dedicato alla salvaguardia degli ecosistemi di delta, stagni e lagune: Terre d´Acqua. La manifestazione, che nel 2008 era stata anticipata da un “numero zero”, avrà cadenza biennale. La prima edizione si svolgerà presso Rovigo Fiere dal 28 al 30 maggio. Tema centrale sarà la risorsa acqua e la complessa e affascinante biodiversità dei delta fluviali, raccontata attraverso la cultura, la tradizione e i sapori di questi ambienti grazie a esposizioni, incontri tecnici, momenti didattici e degustazioni gastronomiche. A Slow Fish, l’evento genovese dedicato al mare, Slow Food ha già sviluppato il tema dell’acqua, mancava però una manifestazione focalizzata sulle acque interne e sugli ambienti salmastri. Da questa esigenza nasce Terre d’Acqua.

Si aprirà il 28 maggio con il convegno, a cura del Centro Studi Slow Food, che porterà all’attenzione di tutti le problematiche delle zone salmastre, illustrando anche esempi di intervento e di criticità. Ad esempio il caso del maremoto che il 27 febbraio in Cile ha colpito, devastandola, Isla Robinson Crusoe e per la quale durante Terre d´Acqua si raccoglieranno fondi in aiuto alla locale comunità di pescatori. Il programma proseguirà il 29 e 30 maggio, dalle 10 alle 22, offrendo un’immersione nel mondo delle Terre d´Acqua con numerosi appuntamenti. Nell´area delle Scuole, divise in 5 settori distinti, dalle elementari all´università, ognuno degli istituti coinvolti presenterà una tematica diversa, tra percorsi sensoriali, attività teatrali e di laboratorio didattico, proposte enogastronomiche, dispute filosofiche e giuridiche, pianificazione del territorio e tutela delle biodiversità.

Si proseguirà con i Percorsi del Gusto, seminari interattivi che coinvolgeranno i cinque sensi, per conoscere i delicati ecosistemi delle terre d’acqua con le proprie economie, tradizioni, culture e…sapori, perché ogni percorso si concluderà con la degustazione di alcune specialità di quel territorio. Nella colorata Area Mercato saranno proposte alcune selezioni dei migliori prodotti delle aree salmastre italiane. Non mancherà poi lo spazio dedicato all’Enoteca e ai Microbirrifici del Veneto. Tutte le attività saranno sviluppate con l’aiuto dei volontari Slow Food, sempre in prima linea nelle manifestazioni dell’associazione. Fatto importante, in coerenza con l’impegno di Slow Food nel realizzare manifestazioni a basso impatto ambientale, l’evento rodigino si avvale di un allestimento in design sistemico, rispettoso dell’ambiente e attento al riutilizzo dei materiali. Con Terre d’Acqua Slow Food Italia e la Regione del Veneto vogliono dunque far conoscere al grande pubblico l’affascinante e delicato universo degli ecosistemi delle acque dolci e salmastre, dalla cultura alle diverse produzioni agroalimentari, puntando alla valorizzazione e al riconoscimento delle loro qualità.

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