Feste di piazza, sfilate di carri allegorici, rievocazioni di buffi personaggi che escono dalle valli o di prestigiose figure collegate alla storia della nostra terra, come quella della Principessa Sissi.

Di fatto, anche questo Carnevale 2013 cololerà le piazze trentine con le sue maschere, le renderà festose a suon di musica e coriandoli, le profumerà con fumi di maccheroni e gnocchi al sugo, o di pasta con le sarde, come per esempio vuole la tradizione tipica del Garda.

CARNEVALE DEI MATÒCI – Val di Fiemme, 16 febbraio 2013

In Val di Fiemme il sabato grasso viene festeggiato con il “Carnevale dei Matòci”, che ripropone a Valfloriana l’antica usanza dei cortei nuziali, trasformata in manifestazione carnevalesca all’inizio del secolo scorso. I Matòci sono buffi personaggi che indossano abiti vivaci, abbelliti con fiocchi e coccarde dai colori sgargianti e con il volto ricoperto da tradizionali maschere in legno (le facère).

CARNEVALE LADINO – Val di Fassa, dal 7 al 12 febbraio 2013

In Val di Fassa il Carnevale appare come una celebrazione dell’identità ladina. Da Penia, a Canazei, e da Mazzin a Moena vanno in scena in diverse giornate le “mascherèdes”, spettacoli burleschi e canzonatori in ladino. Il momento centrale dei festeggiamenti è la sfilata di Bufòn, Marascons e Lachè. In particolare il Bufòn, che indossa un copricapo conico ed una maschera del naso molto pronunciato, porta in piazza vizi e virtù degli abitanti.

CARNEVALE ASBURGICO – Madonna di Campiglio, dal 11 al 15 febbraio 2013

Verso la fine dell’Ottocento, Madonna di Campiglio ha ospitato ripetutamente nei suoi prestigiosi alberghi la principessa Sissi e l’imperatore Francesco Giuseppe. A distanza di più di un secolo, la corte viennese torna ai piedi del Brenta per riproporre quelle stesse romantiche atmosfere. Un ricco programma di eventi che mescola spettacoli, danze, rievocazioni, fiaccolate e tanto altro…

CARNEVALARCO – ARCOLAND: La città dei Balocchi – Arco, dal 2 al 10 febbraio 2013

Colori, maschere, musica e per magia il centro storico di Arco si trasforma in un vero parco dei divertimenti per i più piccoli con l’allegria di trampolieri, clown e giocolieri. Non solo, un ricco programma di intrattenimento è previsto anche per gli adulti, con concerti, degustazioni in piazza e feste mascherate.
GRAN CARNEVALE DI STORO – Valle del Chiese, dal 9 al 16 febbraio 2013

La 46° edizione del Carnevale a Storo prevede un ricco programma con divertimento assicurato per grandi e piccini. Serate danzanti, sfilate dei carri, spazi riservati ai ragazzi e ai bambini e chi più ne ha più ne metta; Gran Ballo in maschera per chiudere in bellezza.

MUSEO DEGLI USI E COSTUMI DELLA GENTE TRENTINA – San Michele all’Adige, 2 e 3 febbraio 2013

In occasione del Carnevale di San Michele all’Adige, il museo organizza attività educative sulle mascherate tradizionali, la proiezione di film realizzati nel corso del 2009/2010 nell’ambito del progetto europeo Carnival King of Europe. Inoltre parteciperanno alla sfilata il gruppo dei lacchè di Benedello, paese nella provincia di Modena, e 2 gruppi di orac(i sloveni.
CARNEVALE IN VAL DEI MÒCHENI – Palù del Fersina, 12 febbraio 2013

In Valle dei Mocheni, precisamente a Palù del Fersina, va in scena un’altra rappresentazione nel segno della tradizione: nel giorno del martedì grasso, nelle ore antimeridiane, una singolare comitiva composta dall’anziano (il «betscho»), l’anziana (la «betcha»), il portatore di uova (l’«oiertroger») ed i coscritti (i «koskrittn») iniziano la vestizione nel maso più alto del paese Vròttn e poi percorrono i sentieri tra i vari masi seminando prosperità ed abbondanza. Rito molto folkloristico.

CARNEVALE DI GRAUNO – Val di Cembra, dall’8 al 12 febbraio

Il Carnevale di Grauno, uno dei più antichi dell’arco Alpino, segue un rituale che è rimasto pressoché immutato nel tempo. Il rito ha inizio la notte dell’Epifania e finisce il martedì grasso, quando un grande pino sramato viene trasportato nella piazza del paese dove si raccontano i vizi e le virtù dei paesani. La sera l’albero, coperto di paglia, viene portato alla «Busa del Carneval» e piantato in una una fossa profonda 7 metri; successivamente l’ultimo sposo dell’anno dà fuoco al tronco, generando un gigantesco falò visibile dall’intera valle. Dal modo in cui le fiamme si innalzano nel cielo si traggono auspici per i raccolti dell’anno in corso.
CARNEVALE IN CITTÀ – dal 9 al 12 febbraio 2013

Più tradizionali, con sfilate di carri e spettacoli in piazza, le feste di carnevale dei due maggiori centri del Trentino Alto Adige, Trento e Rovereto.