Fotografare i nostri bambini a casa o in vacanza non è cosa semplice: sono sempre in movimento, poco inclini a pose e giochi di luce… ma forse proprio per questo, si possono scattare istantanee di grande espressione, emozioni che possono così essere rivissute nel tempo in una fotografia.
Un monito: non fotografate bambini altrui o amici dei vostri figli, senza il permesso esplicito dei loro genitori o di chi li accompagna.
Ecco qualche trucco per foto migliori:
- acquistate una reflex con due ottiche, una per i panorami e una per i primi piani: i bambini crescono in fretta, e ogni foto che non avrete scattato è una foto che non potrete avere mai più. Ci sono moltissime offerte in giro, comparate i prezzi e fate la vostra scelta, tutte le reflex oggi in commercio sono ottime
- fotografate la quotidianeità, non solo la vacanza o il compleanno
- scattate tante fotografie, è molto probabile che di una sequenza di 5 ne salvate una;
- cercate di posizionare l’obiettivo all’altezza degli occhi del bambino, sedetevi o inginocchiatevi per fotografarli, non fotografate sempre dall’alto verso il basso; se anzi sono seduti a terra o su un prato, provate le foto dal basso verso l’alto, appoggiando la fotocamera sul piano più basso
- cambiate diversi punti di vista, evitando di ripetere molte foto verticali o orizzontali, avvicinatevi e allontanatevi, altrimenti risulteranno tutte uguali
- considerate l’inquadratura, anzichè il bambino, decentrando il soggetto a lato e mettendo al centro talvolta il monumento, il paesaggio, il gioco
- usate tempi di posa brevi (almeno 1/125 secondo): eviterà di scattare foto sfuocate a ripetizione, inutile tentare di far stare fermi i piccoli! Inoltre perderete spontaneità
- scattate anche primissimi piani: i ritratti sono immagini meravigliose da riguardare
- scattate anche qualche dettaglio, senza flash: ad esempio sono dolcissimi i piedini o le manine dei neonati, oppure le mani sporche di colori mentre dipingono ecc. ma anche gli occhi o parti del viso
- come diversivo, con diverse foto scattate in sequenza, potrete comporre begli album
- le luci sono molto importanti, soprattutto negli ambienti chiusi: le foto con la luce naturale, vicino a porte e finestre, o specchi, risulteranno migliori rispetto a quelle scattate con i flash che appiattiscono ogni fotografia
- in casa, proponete loro qualche oggetto inusuale, come vecchie collane, buffi cappelli ecc.: sarà divertente fotografarli così impegnati in nuove scoperte e travestimenti!
- all’aperto potete mettere a fuoco il bambino, lasciando sfuocato lo sfondo: un esempio sono le foto scattate al parco giochi, sullo scivolo, sull’altalena ecc. Con tempi di posa meno veloci otterrete anche un leggero effetto di movimento sfuocato suggestivo, come per le foto degli sportivi
- se c’è molta luce, come capita spesso d’estate, cercate piccole zone d’ombra come sotto un albero o vicino a un riparo, per foto di grande suggestione
- chiaccherate col bambino mentre scattate foto, loro non si annoieranno e otterrete risultati migliori, carichi di espressività; inutile dirgli “sorridi!” meglio raccontargli qualcosa di buffo
- non usate sempre tutti i bianchi o nero o seppia: alla lunga stufano; tenete questa possibilità come fotoritocco successivo per fotografie con qualche difettuccio
- sono molto belle anche le fotografie insieme ai genitori, in un gesto di coccola della mamma o durante un gioco col papà
- tentate anche le foto di gruppo con gli amichetti, senza dire loro state fermi: in genere sono molto divertenti, un concentrato di infanzia spontanea
- regalate una macchinetta fotografica usa & getta al bambino, e lasciate che si diverta a scattare secondo il suo punto di vista: sarà divertente comporre un album con le foto professionali e le foto del bambino…