Dal 24 al 27 settembre prossimi Lima, capitale del Perù e della gastronomia d’America, sarà protagonista della manifestazione Mistura, giunta alla sua 2° edizione, un’occasione per conoscere la ricca varietà di prodotti e piatti preparati da grandi chef e per gustare una delle tradizioni culinarie più gustose dell’America Latina, che saprà stuzzicare i vostri sensi.

Perù da vedere. Una festa di colori che adornano i piatti a formare una vera galleria d’arte moderna. Perù da udire. Musiche e danze tradizionali che sapranno deliziarvi. Perù da odorare. Il profumo del mare e della terra che regalano una grande varietà di prodotti. Perù da assaporare. Secoli di sapori tradizionali in una perfetta fusione con le cucine internazionali. Perù da toccare. Un paradiso di specialità tutte da provare alla fiera Mistura, ma non solo. Vi presentiamo il Perù gourmet, per scoprire un Paese sulla punta della lingua!

I sapori peruviani…

La gastronomia peruviana è una vera e propria scoperta per il palato, un’opera d’arte dove si fondono un’infinità di prodotti, sapori, colori e aromi non solo frutto di questa terra, ma di una profonda influenza internazionale. Non solo capitale del Perù ma anche capitale gastronomica d’America, Lima è il cuore di questo universo culinario dove, grazie alla maestria di grandi chef, le tradizioni occidentali si fondono con quelle orientali in un perfetto connubio di sapori dando vita ad una cucina che oggi è considerata la migliore dell’America Latina ed è tra le 12 più gustose del pianeta. Secoli di culture e di sapori che permettono di tracciare una mappa gastronomica del Perù con differenze da zona a zona per la ricchezza di prodotti della terra, del mare e la varietà climatica. Il nord del Paese è specializzato nella preparazione di piatti a base di riso, volatili e capretto, mentre prodotti come la patata, il mais, il porcellino d’India e il peperone vengono utilizzati principalmente nella cucina della sierra. Nelle regioni della Foresta Amazzonica la dieta è costituita principalmente da pesce, soprattutto orate, e da frutta e verdura tropicale, come patate dolci e platani. Lungo la costa l’alimentazione si basa soprattutto su frutti di mare e molluschi, anche se si fa largo uso di pollo. Ognuna delle 25 regioni del Paese propone piatti con caratteristiche e ingredienti propri: il cebiche di pesce di Lima; la papa a la huancaína; l’arroz con pato di Chiclayo; il chupe de camarones di Arequipa; la sopa seca di Chincha; il juane de gallina dell’Amazzonia e l’incomparabile pachamanca della sierra.

… da gustare alla fiera Mistura, dal 24 al 27 settembre 2009, a Lima.

Inizierà il prossimo 24 settembre la seconda fiera gastronomica internazionale di Lima, che quest’anno si chiamerà Mistura e che per quattro giorni si appresta a deliziare il palato anche dei più esigenti per diventare uno degli eventi gastronomici più importanti del pianeta. Ecco quanto bolle in pentola per questa edizione, che si prospetta essere davvero piccante, non solo per le gustose novità in programma, ma soprattutto perché sarà l’ají (specie di peperone piccolo e piccante) il vero protagonista della fiera, oltre a numerosi altri piatti, musiche e danze della tradizione peruviana.

Il mercato delle regioni e del benessere

Al mercato delle regioni potrete ammirare e assaporare l’immensa varietà dei prodotti agricoli delle diverse regioni del Perù, grazie alla partecipazione di contadini, pescatori, agricoltori ed esportatori pronti a mostrare le ricchezze della terra, del mare e dei fiumi. Il mercato del benessere sarà invece interamente dedicato a prodotti biologici e alimenti naturali utilizzati per scopi benefici e per la bellezza del proprio corpo, provenienti da tutto il Perù. Non mancherà la possibilità di acquistare a prezzi modici, presso i mercati o il negozio allestiti all’interno della fiera, i frutti della terra e del mare, alcune specialità peruviane, libri di cucina e oggetti di artigianato. L’angolo della cucina rustica Uno spazio dedicato a cibi della tradizione campestre, come la pachamanca (tipi differenti di carne e verdure cucinate tra pietre roventi), il cancacho di agnello puñeno, i porcellini d’India cotti al forno a legna che, preparati a vista e sul momento, possono essere gustati con un piccolo contributo che si aggira tra i 12 e i 15 soles (circa 3 Euro).

I ristoranti top a prezzo di fiera e i ristoranti di culto

Ci saranno ben 30 tra i migliori ristoranti peruviani che, con i loro cuochi, prepareranno per il pubblico le loro migliori creazioni culinarie per soli 15 soles (3,60 Euro), ma il vero culto della cucina del Perù sarà proposto da 4 ristoranti solitamente aperti solo a pochi fortunati degustatori che hanno la possibilità di assaporare sapori che si avvicinano alla perfezione. Durante i quattro giorni di fiera sarà così possibile gustare in esclusiva l’arte e la filosofia culinaria di 4 cuochi d’ eccezione.

L’angolo del pane e del formaggio e il padiglione del pisco

Quest’anno si potranno gustare gratuitamente centinaia di varietà di pane peruviano abbinato al migliore formaggio del Paese e comprare questi due prodotti preparati al 100% in modo artigianale. Inoltre, saranno presenti 200 dei migliori produttori di pisco peruviani che offrirnno la possibilità di provare gratuitamente la bevanda nazionale. Itinerario gourmet e percorso interattivo responsabile Dall’affascinante itinerario gourmet per ripercorrere 7.000 anni di civiltà attraverso gli occhi della cucina peruviana, al percorso interattivo per sensibilizzare e responsabilizzare i cittadini a preservare tradizioni e cultura ancestrali, oltre a boschi, fiumi e mare, per lo sviluppo delle comunità indigene.

Lezioni, tavole rotonde e concorsi gastronomici

Un grande anfiteatro ospiterà lezioni e dimostrazioni di cucina tenute dai migliori chef del Perù e del mondo a cui si potrà assistere liberamente, mentre verranno organizzate 10 tavole rotonde dove esperti provenienti da tutto il mondo tratteranno temi come le nuove correnti gastronomiche internazionali, l’ají del Perù, il contributo della gastronomia allo sviluppo economico e sociale del Paese, per citarne alcuni. Non mancheranno i concorsi che quest’anno saranno dieci, per eleggere tra gli altri il miglior cebiche, il miglior giovane cuoco peruviano, il migliore dolce.

L’interpretazione della gastronomia nel cinema e nell’arte

Durante i giorni di fiera verranno proiettati gratuitamente 20 tra i film più interessanti per la storia cinematografica, la cui trama abbia un nesso con il mondo del mangiare e del bere e ci sarà uno spazio dedicato all’esposizione di espressioni artistiche che, dal culto precolombiano alle manifestazioni di artisti contemporanei, rappresentano le arti culinarie ed erotiche del Perù.

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