L’inestimabile patrimonio naturale e il costante impegno per la valorizzazione della sua dimensione più autentica hanno consentito al Kenya di aggiudicarsi un doppio riconoscimento ai World’s Travel Awards, come migliore destinazione al mondo per i safari e migliore destinazione in Africa.

Operatori e avventurieri provenienti da tutto il mondo non hanno avuto dubbi: la destinazione africana da tenere d’occhio e mettere nella propria travel bucket list del 2023 è il Kenya. È questo il responso della chiamata collettiva che ogni anno i World Travel Awards (WTA), uno dei premi più autorevoli del settore al punto da essere definiti gli “oscar del turismo”, lancia a viaggiatori e professionisti del mondo dei viaggi.

Sono ben due i titoli conquistati nell’edizione del 2022 dal Kenya che lo collocano tra le eccellenze del panorama turistico mondiale, affermando il suo status di destinazione di grande interesse e attrattiva: quello di World’s Leading Safari Destination 2022 e Africa’s Leading Destination 2022.

Già in occasione della prima edizione dei WTA nel 2013 il Kenya si era fregiato del premio come migliore destinazione per safari. Un primato riconquistato nel 2015 e da allora mai più perso, con la conferma ottenuta nel 2022 per l’ottavo anno consecutivo. Si dice che i safari siano nati proprio in Kenya, e sono due i fattori che rendono davvero unica ed emozionante questa esperienza: la magnificenza dei paesaggi degli oltre cinquanta parchi e riserve naturali preposti alla conservazione della fauna selvatica e del suo habitat naturale, nella savana ma anche in prossimità di mari e laghi e perfino alle porte della città, e alla grande diversità faunistica che li abita. Il Kenya è uno dei pochi luoghi al mondo in cui è possibile avvistare i così detti Big 5 (ovvero leoni, elefanti, rinoceronti, bufali e leopardi), gli animali più grandi e pericolosi da cacciare della savana e pertanto più ambiti dai cacciatori, ma è anche la casa di decine di altre specie animali alcune delle quali in via di estinzione, come evidenziato dal primo censimento della fauna selvatica condotto nel 2021 per contrastare il bracconaggio.

Il riconoscimento come Africa’s Leading Destination 2022 torna invece nelle mani del Kenya per la quinta volta: in passato il paese aveva già ottenuto il premio nel 2020, 2019, 2016 e 1996. Ancora una volta, la motivazione del suo successo è la completezza della sua offerta che combina l’esperienza wild dei safari, le attività sportive outdoor e il contatto ravvicinato con la maestosa fauna africana con una costa ricca di barriere coralline e spiagge sabbiose, e un mare cristallino dove terminare la propria vacanza all’insegna del relax tra località conosciute come Watamu e Malindi e gioielli come l’isola di Lamu.

Secondo il Kenya Tourism Board: “Questi riconoscimenti premiano il grande impegno di tutti i partner dell’industria turistica, e confermano che ci stiamo muovendo nella giusta direzione. È anche a loro che vogliamo dedicare i premi ottenuti. Il Kenya è una terra dalle mille possibilità e i turisti sanno di poter trovare qui un connubio perfetto tra relax e avventura, città vivaci e tradizioni, fauna e cultura. I riconoscimenti ottenuti ci danno sicuramente più motivazione e forza ma anche importanti stimoli per continuare a migliorare la nostra offerta senza perdere di vista le esigenze e i bisogni dei nostri visitatori.”

Anche la capitale Nairobi, che ha ospitato per la seconda volta la cerimonia di gala dei WTA Africa & Indian Ocean 2022 nel Kenyatta International Convention Center, si è distinta aggiudicandosi il titolo di Africa’s Leading Business Travel Destination 2022, che sottolinea l’importanza di questa vibrante città e la fiducia di cui gode nel settore dei viaggi.

Nella notte degli oscar del turismo anche diverse strutture ricettive del Kenya si sono distinte nel panorama delle migliori accommodation in Africa: il Billionaire Resort & Retreat di Malindi, uno dei resort più esclusivi della costa, è stato premiato nella categoria Africa’s Leading Boutique Resort 2022, l’elegante Olare Mara Kempinski nel Masai Mara ha ricevuto il premio come Africa’s Leading Luxury Tented Safari Camp 2022 mentre l’Aberdare Country Club e il suo santuario per la conservazione della fauna selvatica è stato premiato come Africa’s Leading Green Hotel 2022.

Per maggiori informazioni sul Kenya: www.magicalkenya.com e  ktb.go.ke

Viaggio tra le spiagge da sogno del Kenya

Tra lunghe distese di sabbia bianca e insenature nascoste tra mangrovie e palme che creano giochi di ombre, la costa del Kenya è un luogo magico dove poter ammirare le luci e i colori brillanti dei tropici che si fondono con l’azzurro scintillante dell’Oceano Indiano. Questa zona del paese rappresenta un autentico polo culturale dove i turisti, tra un bagno e l’altro, possono scoprire la cultura del Kenya e vivere meravigliose esperienze ricche di patrimonio, tradizione e incontri indimenticabili. Ogni spiaggia conserva una sua unicità ma c’è un aspetto che accomuna tutte: ognuna di esse sa arrivare dritta al cuore dei turisti.
Diani, la stella del Kenya
La paradisiaca Diani Beach, con il suo panorama da cartolina tra foreste lussureggianti e sabbia fine, è un chiaro invito a ricercare momenti di relax e benessere assoluto. Questa lunga spiaggia si trova a 30 chilometri a sud di Mombasa ed è stata premiata per diversi anni consecutivi a partire dal 2015 come migliore destinazione balneare dell’Africa ai World Travel Awards. Lungo tutta la costa sono presenti numerosi alloggi e strutture di lusso ma è nell’oceano che si scoprono spettacoli della natura di incredibile bellezza: la sua barriera corallina e la riserva marina lasceranno senza parole gli amanti degli sport d’acqua che troveranno qui il paradiso terrestre dove praticare diverse attività come kitesurf, sport per il quale Diani è famosa. Diani, inoltre, con i suoi paesaggi da mille e una notte, è la meta ideale anche per novelli sposi che decidono di trascorrere qui la luna di miele.
Watamu, il paradiso per le attività subacquee
Watamu, il cui nome deriva da un piccolo villaggio della costa, è il luogo ideale per chi è alla ricerca di un luogo wild, incontaminato e selvaggio. Watamu è considerata una delle destinazioni più belle della costa orientale dell’Africa ed è uno dei luoghi imperdibili per appassionati di immersioni; grazie alla presenza ravvicinata della barriera corallina alla costa, infatti, la zona è frequentata da subacquei alla ricerca di squali balena e tartarughe marine. Qui non si possono praticare solo attività sportive: la cittadina è il punto di partenza ideale per gite alla scoperta delle rovine di Gede, della riserva forestale di Arabuko Sokoke e della zona di Mida Creek. Watamu ospita anche il Parco Nazionale marino e riserva di Watamu, ovvero un’area naturale protetta del Kenya che è stata istituita nel 1968.
Lamu, l’isola dell’incanto
All’estremità settentrionale del Kenya, al confine con l’Etiopia, l’arcipelago di Lamu è un vero e proprio eden del relax. Le isole di Manda By e Shela, famose per i loro paesaggi pittoreschi e i panorami mozzafiato, sono due destinazioni autentiche e lontano dai classici circuiti turistici. Considerata la culla della civiltà swahili, la città vecchia di Lamu è stata proclamata Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 2001 e su tutto l’arcipelago non circolano auto. Per spostarsi tra le isole, infatti, basta salire a bordo di un dhow, la tradizionale imbarcazione a vele triangolari, e per le gite via terra l’asino resta il mezzo di trasporto ideale. Impossibile non innamorarsi di questo luogo senza tempo!